È tutto perfetto. In ogni istante, in ogni sguardo, nei più piccoli dettagli.

TITOLO: La hit dell'estate TESTO: Rudy Pesenti & Ivana Ferriol Arriva l'estate, voglio andare al mare ma arriva un'alluvione e rischio di annegare per le onde avevo un materassino ma si è allagata la via e son finito sotto casa di Gino Gino è un amico e mi ha portato un remo cazzo è agosto e io sono qui che tremo ha grandinato e ha distrutto tutto dai Gino sali che ci porta la corrente io, il materassino e sto deficiente Io e Gino sopra sto materassino abbiam portato anche un po' di vino usiam la grandine come ghiaccio che con un cocktail c'abbiam più coraggio Io e Gino sopra sto materassino stiamo salutando anche quel bambino siam trascinati da sto fiume in piena magari arriviamo al mare prima di cena Un uragano ci doveva capitare proprio a noi due che non sappiam nuotare almeno Gino è scappato dalla moglie incazzata che c'aveva l'auto anche giù bucata Ma come siamo finiti su sto coso gonfiato abbiam preso un rametto e a me sembra bucato Gino dice di no di stare tranquillo ma a me sembra che l'acqua mi arrivi ormai al collo Io e Gino sopra sto materassino abbiam portato anche un po' di vino usiam la grandine come ghiaccio che con un cocktail c'abbiam più coraggio Io e Gino sopra sto materassino stiamo salutando anche quel bambino siam trascinati da sto fiume in piena magari arriviamo al mare prima di cena Ma io volevo solo andare al mare mica rischiare così di annegare volevo solo il mio materassino tra le onde, il mare e anche un po' di vino Ma io volevo solo andare al mare mica rischiare così di annegare volevo solo il mio materassino chissà che cazzo c'ha da rider Gino Chissà che cazzo c'ha da rider Gino che abbiam bucato anche il materassino però che bello abbiam raggiunto il mare con tutta la gente che ci sta a guardare www.ilrespirodellestelle.com

TITOLO: La canzone del Boshimano TESTO: Ivana Ferriol Se vuoi vedere il boshimano Non devi andare molto lontano Nelle rotonde perde la pazienza se non dai la precedenza se nel traffico le regole violi Di parole ne dice di tutti i colori Poi di notte esce dalla tenda E scrive di safari nella sua agenda. Arriva veloce Tra i baobab e le spine Occhio al leone se no è la fine non è un cacciatore Il boshimano ma è un bullo tutto italiano Tira l’arco e nel bush sfreccia Nella paporra un futuro lo aspetta Arriva veloce il boshimano Guarda i film dal suo divano Come un capibara Il potere impara Memorizza tutte le canzoni E in auto agli svizzeri grida co**ni Il boshimano va in sicilia Del disastro siamo alla vigilia: Una coppola ha comprato E l’arco ha ormai abbandonato Ora caccia solo i caimani Li ipnotizza con le sue mani Finge di abbracciarlo e in un istante applicherà la presa bloccante Se vuoi vedere il boshimano Non devi andare molto lontano Nelle rotonde perde la pazienza se non dai la precedenza se nel traffico le regole violi Di parole ne dice di tutti i colori Poi di notte esce dalla tenda E scrive di safari nella sua agenda Prendi una penna Scrivi una canzone Non farti prendere dall’emozione Impara in un’istante la presa bloccante Ecco i segreti del boshimano danzante www.ilrespirodellestelle.com

TITOLO: La canzone del caimano TESTO: Rudy Pesenti La canzone del caimano che ti prende per la mano prima inizia piano piano poi parte come un aeroplano! La canzone del caimano così buffa e divertente mancherebbe un capitano a far ballar tutta la gente La canzone del caimano forse è un po' troppo vicino forse è meglio star lontano Non conosci quel caimano che si arrabbia facilmente prima ride fortemente poi ti morde anche la mano La canzone del caimano Non ha niente di speciale vai a raccogliere un po' il grano che in questo ballo tutto vale C'è un caimano qui in cucina c'è un caimano anche in salotto che se ti distrai un attimino troverai lì tutto rotto Il caimano pasticcione che rompe il televisore che ti perde anche gli occhiali poi caccia gli altri animali La canzone del caimano puoi impararla facilmente non è niente di speciale basta che sia divertente puoi ballarla in modo strano tanto lui non dice niente è la canzone del caimano chiama con te tanta altra gente La canzone del caimano che ti prende per la mano prima inizia piano piano poi parte come un aeroplano! La canzone del caimano così buffa e divertente mancherebbe un capitano a far ballar tutta la gente Il caimano è così bello ma si trasforma in una strega vola via come un uccello tu canta e il resto che ti frega! www.ilrespirodellestelle.com

TITOLO: Le parole che ti volevo dire TESTO: Ivana Ferriol Le parole che ti volevo dire Le ho ancora qui con me Vorrei colorarle e renderle leggere Che ti facciano planare Sopra le cose che ti fanno male Le parole che volevo dire erano per te Ci metto dentro sogni e una speranza Che disegna una vita insieme Ma ora resto sola in questa stanza Resto in silenzio, vorrei smettere di avere paura Di quello che sono, di alzare ancora altre mura Ma con te abbandono la mia timidezza E penso a noi sul divano, una coperta e una carezza Quanto è bello vederti ridere Con lo sguardo perso dietro qualche immagine Delle fotografie, film o safari Penso solo che vorrei ci fossi anche domani Le parole che ti volevo dire Sono nei miei occhi quando ti guardo mentre guidi quando di notte mi abbracci e io mi sento in un rifugio le parole che ti volevo dire Sono in questa canzone Che non so cantare Ma vorrei che questa melodia arrivasse lontano fino a casa tua E ti dicano quanto ti voglio amare Resto in silenzio, vorrei smettere di avere paura Di quello che sono, di alzare ancora altre mura Ma con te abbandono la mia timidezza E penso a noi sul divano, una coperta e una carezza Quanto è bello quando ti vedo ridere Con lo sguardo perso dietro qualche immagine Delle fotografie, film o safari Penso solo che vorrei ci fossi anche domani www.ilrespirodellestelle.com

TITOLO: Vento TESTO: Rudy Pesenti e Ivana Ferriol Vento e volo via Vento e scappi via su un aeroplano che si muove veloce che ti porta lontano Vento Aspetta qui Vento non è così che immaginavo il mio aspettare il tuo tornare Vento c'è un sole alto vento sei un po' in ritardo perché non dici una poesia mentre disegni la vita mia Vento soffia più forte perché puoi provare una cosa per me soffia anche sul tempo che poi passa sempre più lento che mai Vento soffia più forte su dai Io non posso aspettarla Ora devo vederla Se sta male ti prego tu sai che dovresti portarmi da lei tu sei il vento e per forza devi dirmi qual è la sua stanza se il rumore che sento è di risa o di pianto Se sta male ti prego se puoi soffia queste parole da lei tu sei il vento e per forza sei capace di questo ma il rumore che sento e di risa o di pianto? Vento soffia più forte perché puoi provare a una cosa per me soffia anche sul tempo che poi passa sempre più lento che mai Vento soffia più forte su dai Io non posso aspettarla Ora devo vederla Ho imparato dal tempo e da te che ho bisogno di voi e sa i perché? Ho imparato il coraggio steso sotto la pioggia io volevo volare e tu lasciami fare Se sta male ti prego tu sai che dovresti portarmi da lei tu sei il vento e per forza devi dirmi qual è la sua stanza se il rumore che sento è di risa o di pianto Se sta male ti prego se puoi soffia queste parole da lei tu sei il vento e per forza sei capace di questo ma il rumore che sento e di risa o di pianto? Vento soffia più forte perché puoi provare a una cosa per me soffia anche sul tempo che poi passa sempre più lento che mai Vento soffia più forte su dai Io non posso aspettarla Ora devo vederla Vento dimmi una cosa su, dai facciamo che stiam parlando tra noi Glielo porti il mio amore? Che sia pioggia o c'è il sole? www.ilrespirodellestelle.com

TITOLO: Perdonami per questo mio cuore TESTO: Rudy Pesenti Perdonami per questo mio cuore non ha mai imparato come si fa a lasciare andare Perdonami per questa tristezza e voglio dirti che tu sei per me soltanto carezza Perdonami se perdo la strada capiterà anche a te ho qualcosa con me ovunque vada Perdonami se attendo l'estate per me l'inverno è pieno di cadute Sono fatto così Sono per te Sono fatto così e non ne esco da qui Ho imparato ad amare ma poi non tanto a non farmi male lo sai Sono fatto così e tu ti prego aspettami lì Quante domande in giornate che poi non trovano le risposte, mai Quante volte ho provato a sorridere ma la malinconia è parte del vivere Ti avrei voluta con me, tu lo sai La lontananza è un fardello che mai mi lascia il fiato per correre e poi tu mi domandi che fretta che hai? Sono fatto così Sono per te Sono fatto così e non ne esco da qui Ho imparato ad amare ma poi non tanto a non farmi male lo sai Sono fatto così e tu ti prego aspettami lì Sono fatto così e se è sbagliato potremmo andare a mangiarci un gelato così ti spiego baciandoti ancora perché la vita in quei giorni è così dura Sono fatto così e non è facile poi dirti che sarà facile dai Solo che se ti trovo vicino anche il cuore ritrova il suo ritmo. Ho paura perché sono fatto così ho dei vuoti più grandi di me poi rinasco soltanto per ritrovare te. www.ilrespirodellestelle.com

TITOLO: Era acqua che passava TESTO: Rudy Pesenti Era l'acqua che scendeva Era l'acqua che scorreva Era un rigolo o era un fiume Era un lago o era il mare Era pioggia che ti bagnava Che ti nutriva, che ti spogliava Nelle onde in cui ti trovavi Nella paura che vedevi Nel sale che bevevi Ti avrei voluto lanciare una corda o almeno, darti una mano Ma tu eri piccola e io, troppo lontano Ma per quanta acqua ci fosse Tu stavi sempre lì aggrappata Ci vuole del coraggio per vivere Ci vuole del coraggio per ridere Ci vuole del coraggio per credere Che al di là dell'onda ci fosse ancora il sole Perché l'acqua non era il male Perché forse l'acqua non era per affogare Perché forse era acqua da bere Perché era acqua del passato, quindi da lasciar andare C'era che mentre affondavi Tu vedevi già distante Non importa della gente Che passava e salutava E fingeva che non c'eri Tu vedevi già lontano Dentro il sole del mattino Ma per quanta acqua ci fosse Tu stavi sempre lì aggrappata Ci vuole del coraggio per vivere Ci vuole del coraggio per ridere Ci vuole del coraggio per credere Che al di là dell'onda ci fosse ancora il sole Ma per quanta acqua ci fosse Tu stavi sempre lì aggrappata Ci vuole del coraggio per vivere Ci vuole del coraggio per ridere Ci vuole del coraggio per credere Che al di là dell'onda ci fosse ancora il sole E tu non ti sei lasciata andare Per un senso di giustizia o di ovvietà Che se il sole c'era ancora Che se l'onda era passata Forse l'amore ti aspettava Perché quella era acqua che passava www.ilrespirodellestelle.com

Canzone per Milano Testo: Rudy Pesenti Io non capisco se dici che ormai qui è tutto cemento Non ti aspettavo da un po’ ma sei arrivata lo stesso scrivevo nella mia ombra e pensavo “chi se ne importa” poi hai attraversato la strada e m’hai ricordato un po’ casa… Ci pensi mai a quella panchina? Sei sempre stata la mia medicina Ci credi ancora a tutto quel che hai fatto? Ti ho salutata dentro un mondo perfetto. Ricordo ancora quegli occhi pieni di imbarazzo ricordo ancora quel caldo i tuoi tacchi e il tuo rossetto ricordo che era una notte piena di polizia ricordo che non volevi me ne andassi via… Questa città è più grande delle tue incertezze mi ha sempre fatto paura ma tu, mi regali carezze Vicino Porta Venezia C’era un sacco di gente Ma ho incrociato te E non ho capito più niente Ci siamo persi e va bene Io non avevo istruzioni Avrei voluto cantarti Duecentomila canzoni Se è troppo chi se ne importa Abbiamo tutta la notte Mi basta stare con te Il resto chi se ne fotte. Perché ha cambiato un po’ tutta la nostra vita, Milano portami ancora su quella panchina. www.ilrespirodellestelle.com