Esistono viaggi per ritrovare sé stessi?

Prima o poi è capitato ad ognuno di noi di vivere dei momenti più o meno pesanti, difficili da sopportare. E tutti abbiamo prima o poi conosciuto una persona che per provare a ritrovarsi, ha tentato di rimescolare tutte le sue carte ripartendo da un viaggio, magari da solo. Quindi, la domanda è: esistono viaggi per ritrovare sé stessi?

Ti svegli un mattino, dopo giorni, settimane o mesi in cui non ti riconosci, in cui allo specchio non riesci a vedere la tua immagine per come la conoscevi, e d'un tratto decidi: mi regalo un viaggio, per ricominciare.

Ma è così semplice? Basta un viaggio a cambiare lo stato delle cose?

No, un viaggio non cambia gli eventi che si sono succeduti nella tua vita e che l'hanno stravolta, tantomeno ne esistono di magici che ti possono cambiare l'umore da un giorno con l'altro.

Eppure, certe volte, torni diverso, con una marcia in più. Pronto per reagire.

Allora che cosa è accaduto?

Niente. Soltanto che spesso è necessario staccare da sé stessi, dalle persone che si vedono quotidianamente, dai luoghi che respiriamo ogni giorno, dalle domande che ci affliggono e a cui non riusciamo a dare una giusta collocazione.

Le risposte arrivano quando riesci ad allontanarti dalla tua esistenza di tutti i giorni, perché soltanto così puoi trovare del tempo solamente per pensare a te stesso. Ed è proprio in quegli istanti che accade qualcosa di unico: arrivano le risposte che cercavi, a cui magari in quel momento nemmeno stavi pensando.

Sì, ogni tanto trova il tempo per staccare da tutto. Se sarai sempre sommerso da ciò che vivi in ogni momento, se continuerai a tormentarti facendo più cose possibili piuttosto che fermarti a parlare con te, a capire cosa c'è che non va nella tua vita, non riuscirai mai a silenziare quel rumore di fondo che ti tormenta le notti e i sogni.

Viaggia, parti, distaccati da ciò che conosci, è l'unico modo per trovare quelle risposte che sono dentro di te e che prima o poi sono necessariamente destinate ad uscire. Ma che non lo possono fare, se continuerai a nasconderle nel caos e nel turbinio della tua solita routine.

Perciò esistono viaggi per ritrovare sé stessi? La risposta è che esistiamo noi stessi, e non dobbiamo mai pensare di doverci ritrovare, perché ciò che è passato è ormai passato, anche le nostre vecchie versioni. Dobbiamo perciò crearci la vita che più ci è consona per il nostro futuro. Capire che ogni luogo è ideale per stare bene, non ne esiste uno migliore di un altro. Perché ognuno di noi è unico, anche in ciò che ama, e bisogna trovare soltanto la terra che più si avvicina al nostro cuore.

Quindi la risposta, se ti senti perso è: viaggia. Troverai non te stesso, ma una nuova versione di te, ancora migliore di quella che tu abbia mai potuto vedere.

Stanne certo: riparte tutto da lì: da un sorriso che non credevi più nemmeno di avere.

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