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Il testo completo di 'Meglio di niente' degli Zen Circus

Con Meglio di niente gli Zen Circus raccontano la capacità di accontentarsi anche nelle situazioni di precarietà e imperfezione, trasformando il poco in una risorsa preziosa. Il brano mescola ironia e amarezza, con un testo che fotografa la quotidianità senza fronzoli, ma con quella lucidità tagliente che contraddistingue la band. Le sonorità oscillano tra folk e rock, creando un ritmo diretto che accompagna riflessioni tanto personali quanto universali. È una canzone che parla di sopravvivenza emotiva, di resilienza e di accettazione della realtà, senza rinunciare a un pizzico di disincanto. Alla fine, anche ciò che sembra insufficiente può diventare, appunto, “meglio di niente”.

Ecco il testo completo del brano Meglio di Niente degli Zen Circus.


meglio di niente zen circus

MEGLIO DI NIENTE - THE ZEN CIRCUS

Braulio mi guarda attraverso il bicchiere

Fuori è agosto, ma dentro la neve

Te ne sei andata, hai fatto bene

Mi guardo intorno e cosa rimane?

Foto e orecchini, qualche regalo

Due dita di polvere dentro l’armadio

Dove i tuoi vestiti si muovono ancora


Tengo la luce accesa perché ho paura

Rimane un vuoto allucinante

Rimane poco, ma è meglio di niente

È meglio di niente

Meglio di niente

È meglio di niente


E non c’è rancore che valga la pena

Non c’è ricordo che non sia una lama

È stato bello, è stato brutto

Pieno di gatti e peli dappertutto

Balli mancati, offese ed insulti

Pieno di ragni, pieno di rutti

La mano destra, il pugno sinistro

Rimane la salvia e questo disastro


È colpa mia probabilmente

Non vuol dire nulla, ma è meglio di niente

È meglio di niente

Meglio di niente

È meglio di niente


Questa canzone l’ho sognata

Come McCartney e Yesterday

Certo non è la stessa cosa

Ma il subconscio non mente, non è divertente

Sapere che tutto è andato per sempre

Ma è meglio di niente

È meglio di niente

Meglio di niente


Ragnatele ovunque, le foglie sul letto

La menta che muore, ed il tuo giubbotto

La bici appoggiata, i biscotti ammuffiti

Una palestra in veranda di gatti basiti

E noi due sconfitti

E noi due sconfitti

E noi due sconfitti da cosa non so


℗ © 2025 Carosello Records




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