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Chi erano i comici storici di Zelig dei primi anni del programma in prima serata? Ecco chi ha fatto grande il programma TV

  • Immagine del redattore: Rudy Pesenti
    Rudy Pesenti
  • 7 apr
  • Tempo di lettura: 6 min

Nell'autunno del 2000, dopo anni in seconda serata, sbarcava in prima serata sui canali Mediaset un programma TV destinato a rimanere negli annali: Zelig.

Il venerdì sera tutti sul divano pronti a ridere, con uno show che in quegli anni sbancava con gli ascolti televisivi. Le prime tre edizioni sono state condotte da Claudio Bisio e Michelle Hunziker, con la showgirl svizzera sostituita al timone successivamente dalla bravissima Vanessa Incontrada.

Dunque: chi erano i comici storici di Zelig dei primi anni?

Andiamo a rivederli insieme.

zelig logo

ALE&FRANZ

Ma quanto erano comici i loro sketch alla panchina? Franz sempre serioso, Ale lo stolto che sembrava non capire le risposte del più burbero dei due. Una comicità di livello assoluto, nei primi anni di Zelig in quanti non vedevano l'ora che uscissero loro?

NATALINO BALASSO

Una comicità un po' particolare giocata sul ciò che si faceva capire e ciò che si doveva intendere, con battute a volte spinte. Ma Natalino Balasso è stato davvero una colonna portante della prima ondata di comici di Zelig.

FABRIZIO FONTANA

James Tont, e chi se lo dimentica?

Tra improbabili imprese narrate da Claudio Bisio e interpretate da Fabrizio Fontana, uno dei personaggi più indimenticati degli inizio del programma TV.

GABRIELE CIRILLI

Un vero e proprio tormentone quel "Chi è Tatiana?"

Gabriele Cirilli a quei tempi veniva emulato per strada, a scuola, ovunque. Una frase che si sentiva continuamente ripetere, per il tasso di comicità che esprimeva e il modo in cui veniva recitata dal comico.

PAOLO MIGONE

Occhio nero da panda, accento toscano e battute irriverenti sulla società che ci circondava in quegli anni. Personaggio davvero importante, con la comicità che in certi punti, incontrava il sociale.

MAGO FOREST

Beh, la comicità di Michele Foresta è leggenda. E sì, tra i primi a fare parte del progetto, c'era anche lui: il Mago Forest.

PALI E DISPARI

Capsula e Nucleo, una coppia di ragazzi nel pieno del disagio giovanile, tra improbabili eventi raccontati di vita vissuta. Una caricatura dei giovani persi dell'epoca, una coppia di comici che ci ha davvero fatto molto ridere.

FICARRA E PICONE

Il duo siciliano per eccellenza, chiacchierate innocenti su due sedie distinte e il tormentone Stanco? No, oggi no.

Il duo è stato protagonista anche di diversi film e sono stati tra i più grandi interpreti di alcune delle più importanti stagioni di Zelig.


FLAVIO OREGLIO

Ma chi se le scorda le sue poesie e il suo momento catartico?

Una serietà incredibile nel raccontare versi che facevano morire dalle risate il pubblico. Davvero un grandissimo personaggio con uno sketch di memorabile comicità.

LEONARDO MANERA

Uno degli artisti che è riuscito a riciclarsi con più personaggi di successo all'interno del programma televisivo. Dalla seduta di ipnosi a Peter di Parpo fino al cinema polacco di Kripstak e Petrektek, in coppia con Paola Penoni.

Tutte interpretazioni di grande successo, che ha creato dei veri e propri tormentoni.

ALBERTO PATRUCCO

Un comico che ha fatto dell'impegno sociale parte integrante dei suoi spettacoli comici. Davvero un grande pensatore, oltre che brillante cabarettista. Presente ai veri inizi di Zelig in prima serata.


MARCO DELLA NOCE

Beh, un altro dei momenti topici delle prime edizioni. Marco Della Noce con il suo meccanico della Ferrari riusciva sempre a farci ridere di gusto, con sincere risate per il finale dello sketch che era sempre una sorpresa di pura comicità.

SERGIO SGRILLI

Uno dei grandi interpreti della comicità musicale è sicuramente Sergio Sgrilli, brillante musicista capace di suonare più strumenti durante le sue parti di spettacolo.

Canzonare le canzoni, era questo il suo obiettivo. E gli riusciva molto bene.


PAOLO CEVOLI

L'assessore Palmiro Cangini. Meraviglioso. Come si può dimenticare?

Tra frasi mai completate e un accento romagnolo che lo rendeva già di per sé simpatico, questo personaggio ci ha fatto veramente ridere per diverse stagioni di Zelig.

RAUL CREMONA

Uno dei più grandi comici del no sense, ma uno dei più grandi comici italiani di sempre e oltretutto anche brillante mago.

Da Silvano il mago di Milano al mago Oronzo, da Omen a Jacopo Ortis, impossibile scegliere un personaggio tra questi. Un vero regalo aver potuto assistere alle sue incredibili performance.

DIEGO PARASSOLE

Erminio Pistolazzi era un signor personaggio all'interno dei comici di Zelig, ma spesso finiva in tarda serata, un po' per le tematiche affrontate che spesso prendevano di mira le forze dell'ordine stradali. Diego Parassole era comunque un grandissimo artista, capace di fare ridere prendendo spunto spesso dalla realtà.


DADO

Ecco un altro artista che ha usato la musica per fare grande la sua comicità: Dado iniziava ogni sketch tirandosi su le maniche della camicia canticchiando Alice guarda i gatti e i gatti guardano le alici... Per poi proseguire con i più grandi successi italiani reinterpretati con nuove parole.

ANTONIO CORNACCHIONE

Erano gli anni di Silvio Berlusconi e Antonio Cornacchione ne ha cavalcato appieno la popolarità: le finte lacrime che versava per il Cavaliere sono leggenda, i suoi spettacoli sono stati davvero qualcosa di unico e imperdibile.

PINO CAMPAGNA

Il pugliese Pino Campagna, ricordato anche come Papi Ultras, ha creato degli sketch davvero impossibili da dimenticare. Uno di questi riguarda la spiegazione dei vari dialetti pugliesi riferiti alle lingue straniere, un capolavoro che fa parte della storia comica degli ultimi decenni.

FRANCO NERI

E il calabrese Franco Neri? Ve lo ricordate?

Il mitico personaggio calabrese trasferito a Torino, che giocava sulle differenze tra nord e sud nelle sue scenette. Divertentissimo e una delle grande anime dei primi anni di questo mitico programma TV.

KATIA FOLLESA E VALERIA GRACI

Katiana e Valeriana insieme a Claudiano (Bisio), a scimmiottare il programma TV Uomini e Donne oppure al gioco Nomi Cose Città, Katia e Valeria sono state davvero importanti in molte edizioni dei primi anni di Zelig.

CHECCO ZALONE

Uno dei comici che ha avuto più successo dopo Zelig, grazie soprattutto ai suoi film che sono sempre stati dei grandi successi al botteghino.

Il terzo attore a fare della sua forza la musica italiana, modificando testi e cantando canzoni assolutamente senza senso, rendendo il tutto meravigliosamente divertente.

GIOVANNI CACIOPPO

Le avventure di Testa di Cane, un amico della fantasia di Cacioppo. Le avventure inventate ambientate in un paesino del sud Italia, tra eventi assurdi e battute esilaranti.


MAX PISU

Max Pisu è Tarcisio, sempre presente nei primi anni di Zelig.

Tarcisio è un bravo ragazzo di campagna impegnato in parrocchia, che racconta le sue storie di ogni giorno.

FICHI D'INDIA

I Fichi d'India erano già a Zelig quando ancora il programma TV veniva trasmesso in seconda serata. Con i venditori televisivi e il loro Ararara o con le chiacchierate delle anziane signore, hanno reso incredibilmente divertente ogni loro sketch presentato.

BEPPE BRAIDA

TG5, StudioAperto e TG4 con il suo mitico Attentato, si tratta di attentato!

La comicità si basava tutta sui telegiornali di proprietà di Silvio Berlusconi e il loro modo di riportare le notizie. Ci ha davvero fatto schiantare dalle risate.

ENRICO BERTOLINO

Grandissimo artista milanese, Enrico Bertolino è un comico da monologhi puri in cui spesso il suo argomento topico arrivava dalla realtà del nord Italia in cui era immerso.

CLAUDIO BATTA

La nimmistica, come lui la definiva.

Claudio Batta si presentava sul palco con un'improbabile canottiera e collana al collo. Il suo spettacolo prevedeva la compilazione delle parole crociate della Settimana Engmistica, con soluzioni poco probabili e altamente divertenti.

ANNAMARIA BARBERA

Sconsolata, ovvero AnnaMaria Barbera.

Una donna del sud Italia, con problemi di grammatica che raccontava le sue disavventure in chiave comica. Una delle grandi donne che hanno attraversato i primi anni di Zelig.


GIANCARLO KALABRUGOVIC

Pino dei Palazzi!

Quando Giancarlo Kalabrugovich urlava quella frase, iniziava il delirio di risate.

Un comico importante della sua generazione, arrivato poco dopo le primissime edizioni di Zelig.

NUZZO E DI BIASE

Una coppia di scoppiati.

Nuzzo e Di Biase giocavano sulle incomprensioni di coppia, rendendole semplicemente un capolavoro estremo di comicità assoluta.

GIUSEPPE GIACOBAZZI

Artista romagnolo, i suoi topic riguardavano la realtà di ciò che ci viviamo tutti i giorni, rendendola una caricatura della nostra vita quotidiana. L'accento spiccato della sua regione, rendeva tutto ancora più epico.


GIOVANNI VERNIA

Jonny Groove, il ragazzo da discoteca più famoso d'Italia e le sue avventure notturne. Non presente nei primissimi anni del programma TV, ma una volta entrato è subito diventato uno degli artisti più amati e ricordati di sempre.

GEPPI CUCCIARI

A Zelig in prima serata dal 2005, Geppi Cucciari grazie alla sua cultura e la sua verve ha trovato subito il suo spazio fisso a Zelig. Dopo l'esperienza nel programma comico, ha intrapreso una carriera principalmente da conduttrice.


ALESSANDRO FULLIN

La terribile professoressa Fullin e la sua stele Tuscolana, con cui interrogava i poveri Bisio e Incontrada. Ve la ricordavate? Un personaggio davvero inimitabile.

MARCO MARZOCCA

Marco Marzocca è entrato a Zelig quando era già celebre per aver interpretato diversi personaggi tra cinema e TV, soprattutto per aver fatto parte del mitico cast di Distretto di Polizia.

Ariel, la povera domestica di Claudio Bisio e le sue disavventure di casa, raccontate con grande carica comica erano le protagoniste di questi spezzoni comici.


Se vuoi altre informazioni, scrivimi a info@ilrespirodellestelle.com

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