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Il testo di 'Che serata stupida' di Mobrici

Con Che serata stupida, Mobrici firma un nuovo capitolo del suo percorso solista, mescolando atmosfere indie-pop e sincerità disarmante. Il brano racconta quelle notti che sembrano banali, ma che restano impresse per i piccoli dettagli e per le emozioni che portano con sé. Un singolo fresco e intimo, perfetto per chi ama le canzoni che parlano di vita quotidiana con leggerezza e profondità insieme.

Ecco il testo completo di Che serata stupida di Mobrici.


che serata stupida mobrici

CHE SERATA STUPIDA - MOBRICI

Mi dice: “Vieni su da me”

Una storia già impossibile

“Di me ti puoi fidare

Rimarrà tra noi questo temporale”

Chissà perché, perché stanotte hai scelto me


Sì, che serata stupida

Ma che mi fa sentire vivo

Mi sento ancora vivo

Allora resto qui in questa notte stupida

Com’è che questo male mi fa sentire così bene?

Poi, chissà perché stanotte hai scelto me


Ma sono ancora intero con tutti i miei casini

Con tutte tutte tutte le mie bugie

Che mi seguono sempre

Che mi fanno sentire come fosse il ladro dentro casa mia

Ma non passa questa voglia di salire ancora da te

Anche domani

Anche domani


Sì, che serata stupida

Ma che mi fa sentire vivo

Mi sento ancora vivo

Allora resto qui in questa notte stupida

Com’è che questo male mi fa sentire così bene?

Poi, chissà perché stanotte hai scelto me


Sì, che serata stupida

Ma che mi fa sentire vivo

Mi sento ancora vivo, oh




Se vuoi altre informazioni, scrivimi a info@ilrespirodellestelle.com

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