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Le 10 migliori canzoni italiane dedicate al delicato mondo delle donne

  • Immagine del redattore: Rudy Pesenti
    Rudy Pesenti
  • 9 giu
  • Tempo di lettura: 5 min

Tantissime canzoni sono state dedicate alle donne, in modi completamente diversi. Gli uomini le cantano, forse, perché non sono in grado di raggiungerle in modo semplice e hanno solo parole e musica dalla loro parte per provare a spiegarle.

Il genere maschile, però, ha contribuito a generare alcuni dei brani più belli e delicati della musica italiana che vogliono raccontare della bellezza delle donne.

Noi abbiamo le nostre preferite. Ecco le migliori dieci canzoni italiane dedicate al delicato mondo delle donne.

CANZONI DONNE

1 - DONNE - ZUCCHERO

Negli occhi hanno gli aeroplani

Per volare ad alta quota

Dove si respira l'aria

E la vita non è vuota

Le vedi camminare insieme

Nella pioggia o sotto il sole

Dentro pomeriggi opachi

Senza gioia ne dolore

Donne

Penultima posizione in classifica al Festival di Sanremo del 1985: una giuria che non aveva davvero visto il capolavoro a cui era di fronte. Questo brano porterà Zucchero al meritato successo e a uno slancio incredibile della sua carriera. Donne è una canzone eccelsa, che entra nella dolcezza del genere femminile ed è ancora oggi una pietra miliare dell'intero panorama musicale italiano.


2 - QUELLO CHE LE DONNE NON DICONO - FIORELLA MANNOIA

Siamo così, dolcemente complicate

Sempre più emozionate, delicate

Ma potrai trovarci ancora qui

Nelle sere tempestose

Portaci delle rose, nuove cose

E ti diremo ancora un altro sì

È difficile spiegare

Certe giornate amare, lascia stare

Tanto ci potrai trovare qui

Un brano di Enrico Ruggeri portato al successo dalla strepitosa Fiorella Mannoia, che con la sua voce, l'interpretazione e la sua credibilità nel cantare questo testo l'hanno reso immortale e degno di rappresentare nel corso dei decenni i sentimenti più profondi delle donne.


3 - NEL CUORE DELLE DONNE - SILVIA SALEMI

E c'è una notte in riva al mare,

c'è un'estate di canzoni

che impariamo ad occhi chiusi, al sole

che poi in autunno ricantiamo

dietro ai vetri quando piove,

specialmente quelle sere che restiamo sole sole

E c'è una porta chiusa a chiave che non devi aprire mai

perché è la stanza dell'amore,

chi c'è entrato non ne è uscito quasi mai

Brano presentato al Festival di Sanremo del 2003 da Silvia Salemi: il cuore complicato e pieno di emozioni delle donne, in un continuo sussulto di voglia di vivere e fragilità che ne compongono l'esistenza.


4 - VUOTO A PERDERE - NOEMI

Sai ti dirò come mai

Giro ancora per strada

Vado a fare la spesa

Ma non mi fermo più

Mentre vado a cercare quello che non c'è più

Perché il tempo ha cambiato le persone

Brano scritto da Vasco Rossi e interpretato dalla bravissima Noemi che la rende l'interprete perfetta per questo testo un po' agrodolce: gli anni passano anche per le donne, con quello che rimane addosso. Pensieri ed emozioni che cambiano, consapevolezze che restano.

Rispetto ai precedenti un testo meno poetico e più diretto, con più vita vissuta.


5 - DONNA - MIA MARTINI

Donne piccole come stelle

c'è qualcuno le vuole belle

donna solo per qualche giorno

poi ti trattano come un porno.

Donne piccole e violentate

molte quelle delle borgate

ma quegli uomini sono duri

quelli godono come muli

Un bel brano di Mia Martini in cui vengono raccontati i soprusi e gli abusi che le donne devono subire costantemente nel nostro mondo. Un grido d'accusa e di voglia che le cose cambino. Sono passati trent'anni da questo pezzo e c'è ancora troppa strada da percorrere in questo senso.


6 - SIAMO DONNE - JO SQUILLO E SABRINA SALERNO

C'è chi dice che l'amore oggi è in trasformazione

Tipica mentalità, manager di società

C'è chi insegue una carriera, poi a casa è cameriera

C'è chi muore dall'invidia, chi lavora nei mass media

Ma che vita vuoi, in che mondo sei

Siamo donne, oltre le gambe c'è di più

Donne, donne, un universo immenso

Jo Squillo e Sabrina Salerno al Festival di Sanremo del 1991, diventando uno dei tormentoni di quell'anno. Il voler rivendicare il ruolo di donna oltre all'aspetto fisico, al voler ricordare che le donne sono molto di più dell'apparenza che tutti vogliono vedere.


7 - ANCHE PER TE - LUCIO BATTISTI

Anche per te vorrei morire ed io morir non so

Anche per te darei qualcosa che non ho

E così, e così, e così

Io resto qui

A darle i miei pensieri

A darle quel che ieri

Avrei affidato al vento, cercando di raggiungere chi

Al vento avrebbe detto sì

Forse non hai mai letto fino in fondo questo testo, ma non è dedicato a una donna. È dedicato a tre donne: una suora, una prostituta e una ragazza madre ritrovatasi abbandonata, con un bambino piccolo da accudire. Un capolavoro assoluto, anche di delicatezza, sulle vite di alcune donne che nonostante tutto, riescono ad andare avanti.


8 - LE RAGAZZE FANNO GRANDI SOGNI - EDOARDO BENNATO

Le ragazze fanno grandi sogni

Forse peccano d′ingenuità

Ma l'audacia le riscatta sempre

Non le fa crollare mai

Le ragazze sono come fiori

Profumati di fragilità

Ma in amore sono come querce

E qui dall′altra parte

Un bellissimo brano di Edoardo Bennato che ha girato in radio parecchio a metà degli anni '90. Il racconto delle ragazze e dei loro sogni, mentre dall'altra parte gli uomini, che non sanno proprio come avvicinarsi a questo mondo misterioso e sconosciuto.


9 - LE DONNE LO SANNO - LUCIANO LIGABUE

Le donne lo sanno com'è che son donne

E sanno sia dove sia come sia quando

Lo sanno da sempre

Di cosa stavamo parlando

E quelle che sanno spiegarti l'amore

O provano almeno a strappartelo fuori

E quelle che mancano sanno mancare

E fare più male

L'ammissione di Luciano Ligabue che le donne lo sanno, lo sanno prima. Conoscono il mondo meglio di uomini, lo sanno interpretare in modo diverso. E forse, se lo sanno godere davvero fino in fondo.


10 - LE MIE RAGAZZE - ROBERTO VECCHIONI

Hanno vent'anni in più le mie ragazze

Questi vent'anni e un foglio sopra il cuore

Dove c'è scritto di aspettarle ancora

Sempre a quel posto, sempre a quel dolore

Hanno vent'anni e un basco con la stella

Un lampo d'inguaribile sorriso

E tenerezze dietro un muro d'ansia

Ma sanno sempre dire un "no" deciso

Questo brano è dedicato a tutte le donne vicine o lontane che Roberto Vecchioni ha conosciuto nella sua vita, che anche se il tempo passa, rimangono sempre le stesse all'interno dei ricordi del suo cuore.

A un concerto, Roberto Vecchioni disse che questa canzone era la preferita di Alda Merini, la grandissima poetessa amica del professore milanese.

Una bellissima dedica a tutte le donne che un uomo può conoscere.



Se vuoi contattarmi, scrivimi a info@ilrespirodellestelle.com


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