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Le 10 migliori canzoni italiane dedicate al sabato

Aggiornamento: 16 set

Il sabato è da sempre il giorno simbolo della libertà, della festa e del tempo per sé stessi. Non a caso tanti cantautori e artisti italiani hanno scelto proprio il sabato come protagonista di alcune delle loro canzoni più amate. Dalla malinconia di Baglioni all’energia di Jovanotti, passando per la poesia di Gaber e l’ironia di Sergio Caputo, la musica italiana ci regala un viaggio sonoro che attraversa decenni e generi. Ecco una selezione delle più belle canzoni italiane dedicate al sabato.

canzoni sabato

1 - SABATO POMERIGGIO - CLAUDIO BAGLIONI

Sabato pomeriggio

Sabato pian piano se ne va

Passerotto, ma che senso ha

Non ti ricordi

Migravamo come due gabbiani

Ci amavamo e le tue mani

Da tenere, da scaldare

Passerotto, no

Non andar via

Non andar via

Senza te

Morirei

Senza te

Scoppierei

Senza te

Brucerei

Tutti i sogni miei

Un brano che appartiene alla storia della musica italiana. “Sabato Pomeriggio” di Claudio Baglioni non è solo una canzone, ma un piccolo affresco emotivo che racconta la malinconia del tempo che passa e la dolcezza dei ricordi. Con il suo stile poetico e introspettivo, Baglioni cattura l’essenza di un sabato vissuto più dentro di sé che fuori, un momento sospeso tra nostalgia e riflessione. È una canzone perfetta per chi cerca emozioni autentiche e profonde, tipiche della grande tradizione cantautorale italiana.

2 - SABATO BESTIALE - BRUNORI SAS

Stasera sei cascato male

Con la tua barba da intellettuale

Io ho solo voglia di ballare

E di una femmina da castigare

E voglio bere fino a farmi male

E vomitare e poi ricominciare

Fare lo stronzo fino a tarda notte

Trovare un altro stronzo e farci a botte

Brunori Sas ci regala con “Sabato Bestiale” una canzone ironica e leggera che racconta con semplicità e sincerità i piccoli desideri del weekend. Il sabato qui diventa simbolo di libertà, di voglia di divertirsi, di uscire dagli schemi quotidiani. Con il suo stile indie-pop, Brunori dipinge scene di vita comuni in cui tutti possiamo ritrovarci: la voglia di evasione, di incontrare qualcuno, di vivere finalmente senza pensieri. Una canzone che mette il sorriso e che ci ricorda perché il sabato è il giorno più atteso della settimana.

3 - SABATO JOVANOTTI

E adesso a letto, bambini, spegnete la tv

Troviamo un posto dove stare, solo io, solo tu

Sincronizziamo i cuori sullo stesso bpm

Silenzia il cellulare che non ti serve a niente

A meno che non voglia fare una fotografia

Di noi che ci abbracciamo forte e decolliamo via

A bordo di un'astronave senza pilota

Che punta verso galassie a cercare vita

Come nei sabati sera in provincia

Che sembra tutto finito, poi ricomincia

“Sabato” di Jovanotti è un inno alla vita, alla gioia e alla spensieratezza. Un brano esplosivo, carico di energia, che trasforma il weekend in un’occasione di festa collettiva. Con il suo ritmo trascinante e le parole piene di vitalità, Jovanotti riesce a trasmettere quella sensazione di libertà che solo il sabato porta con sé: il giorno in cui tutto sembra possibile, in cui i problemi della settimana si dissolvono per lasciare spazio alla voglia di vivere. Una colonna sonora perfetta per chi vuole iniziare il weekend con la carica giusta.

4 - SABATO SERA - ACHILLE LAURO

Sabato sera, non alzare lo stereo

Voglio ascoltare te

Donna a diciott'anni, avessi almeno vent'anni

Sarei pazzo di te

Ma non sai che basta solo un inverno

Per scordarti di me

E vedrai quanto ti sentirai grande

Se soffrirò per te

Con “Sabato Sera”, Achille Lauro ci porta nel cuore della notte tra ribellione, desideri e libertà. La sua scrittura visionaria e il sound contemporaneo danno vita a un brano che racconta il lato più audace del weekend: quello delle trasgressioni, degli eccessi e della ricerca di emozioni forti. Achille Lauro conferma il suo stile inconfondibile, capace di mescolare generi e suggestioni per creare un’atmosfera sospesa tra realtà e immaginazione. È una canzone che parla a chi vive il sabato come un momento di rottura con la routine, un’occasione per sentirsi davvero sé stessi.

5 - UN SABATO ITALIANO - SERGIO CAPUTO

Un angelo al citofono mi dice: "Vieni fuori"

Giù in strada per fortuna sono ancora tutti vivi

L'oroscopo pronostica sviluppi decisivi

Guidiamo allegramente, è quasi l'ora delle streghe

C'è un'aria formidabile, le stelle sono accese

E sembra un sabato qualunque, un sabato italiano

Il peggio sembra essere passato

La notte è un dirigibile che ci porta via lontano

Tra jazz, swing e ironia, “Un Sabato Italiano” di Sergio Caputo è una delle canzoni più iconiche degli anni ’80. Con un linguaggio elegante e al tempo stesso leggero, Caputo dipinge la magia di un sabato sera vissuto tra locali, incontri e atmosfere notturne. È un brano che trasmette il sapore di un’epoca, con il suo stile raffinato e divertente, e che ancora oggi resta un evergreen della musica italiana. Perfetto da riascoltare per chi ama le sonorità raffinate ma anche per chi vuole rivivere il fascino del sabato “all’italiana”.


6 - È SABATO - GIORGIO GABER

È sabato, è sabato

Le nove e mezza di sera niente di anormale

Ceniamo agli stessi posti eppure c'è qualcosa

Si sente provo a guardarla c'è un'aria strana

Non facciamo l'amore da una settimana

È sabato, è sabato

Domani niente lavoro forse andiamo al mare

Le slaccio la cintura e resto un po' a guardare

La linea armoniosa del collo la curva delle anche

Che per me sono cose risapute e stanche

Giorgio Gaber, con la sua sensibilità unica, ci regala “È Sabato”, una canzone che va oltre la semplice descrizione del weekend. In questo brano, il sabato diventa metafora di libertà e al tempo stesso occasione di riflessione sulla società e sull’individuo. Gaber riesce a unire leggerezza e profondità, mescolando ironia e poesia in un equilibrio che solo lui sapeva raggiungere. Una canzone che ci invita a guardare il sabato non solo come momento di svago, ma anche come spazio in cui ritrovarci e pensare a chi siamo davvero.

7 - L'ARIA DEL SABATO SERA - LORETTA GOGGI

L'aria del sabato sera ritorna leggera da me

Un'aria un po' disonesta mi riempie la testa di te

Avevo chiuso però

Non saprò dirti di no

Comincerà che non voglio e dopo mi spoglio

Mi basteranno due fiori, rinuncio a andar fuori, ah, ah

E lascerò che fra noi

Tutto ritorni com'era

Aria ruffiana e leggera del sabato sera

Sabato, mi succede ogni sabato

Che mi accorgo che è sabato

Perché sento nell'aria la voglia di te

Un tuffo negli anni ’70 con “L’aria del sabato sera” di Loretta Goggi. Un brano fresco e spensierato, che cattura tutta l’attesa e l’entusiasmo per il giorno più speciale della settimana. La voce di Loretta Goggi porta con sé leggerezza e vitalità, raccontando il sabato come momento di libertà e divertimento. È una canzone che profuma di nostalgia e che restituisce un’immagine genuina e sorridente della musica italiana di quegli anni, perfetta per chi ama rivivere il passato attraverso le note.

8 - IL SABATO FA COSÌ - LA RUA

Il lunedì, dolce dormire

Il martedì resto a pensare

Mercoledì mi faccio amare

Il giovedì penso al futuro

Il venerdì torna il sorriso

E il sabato?

E il sabato?

E il sabato fa così (ooh oh oh oh hey)

E il sabato fa così (ooh oh oh oh hey)

“Il sabato fa così” dei La Rua è una canzone giovane e dinamica, capace di raccontare il weekend con il linguaggio delle nuove generazioni. Tra sonorità pop-folk e un testo diretto, il sabato diventa il momento in cui lasciarsi andare, stare con gli amici e vivere emozioni semplici ma autentiche. Il brano riflette bene lo stile della band, sempre in equilibrio tra freschezza e immediatezza. Una canzone perfetta per chi cerca leggerezza e vuole ascoltare qualcosa che sappia trasmettere energia positiva.

9 - SABATO SERA - CIMINI

Vorrei fotografare le parole

Per raggiungere la stessa sensazione che si prova

Mentre scrivi una canzone quando piove con il sole

Quando cambi colore

Vorrei starmene coi piedi nella doccia

Per capire come tutto scorre e dove va a finire

Se davvero va nel mare e sporca con i miei peccati la corrente

Con il suo stile indie cantautorale, “Sabato Sera” di Cimini racconta le emozioni contrastanti della notte del weekend: da un lato la voglia di divertirsi, dall’altro la sensazione di malinconia e solitudine che spesso accompagna i momenti più intensi. Il brano mescola ironia e delicatezza, offrendo una visione diversa del sabato, meno patinata e più reale. È una canzone che parla a chi si riconosce nei piccoli paradossi della vita, perfetta per accompagnare un sabato sera più introspettivo.

10 - SABATO SERA - PETER WHITE

E sarà

Che ci perdiamo negli stessi passi

In due case non troppo distanti

Tra le stelle, le strade e le luci sui tetti dei taxi

Mi hai incendiato l’anima dal primo giorno

In un sorriso puro, uno sguardo di troppo

In un millisecondo ma di quelli che non passano

Di quelli che non passano, di quelli che non passano

In “Sabato Sera”, Peter White unisce sonorità R&B e atmosfere urban per raccontare la magia della notte più attesa della settimana. Il sabato diventa un momento di connessione, di voglia di libertà e di spensieratezza. Con il suo stile moderno e fresco, Peter White riesce a catturare lo spirito delle nuove generazioni, creando un brano che si presta ad essere ascoltato in macchina, in cuffia o come colonna sonora di una serata tra amici. Una canzone che trasmette vibrazioni contemporanee e irresistibili.

CONCLUSIONE

Il sabato è da sempre il giorno più cantato dagli artisti italiani, ognuno con il suo stile e la sua visione. C’è chi lo vive come un momento di festa e libertà, chi come occasione di riflessione, chi come simbolo di trasgressione o nostalgia. Da Baglioni a Jovanotti, da Gaber a Sergio Caputo, fino ai più giovani come Cimini o Peter White, il sabato resta un tema intramontabile che unisce generazioni diverse. E tu, quale canzone sul sabato preferisci ascoltare per dare inizio al tuo weekend?


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