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Le 15 migliori canzoni italiane che parlano di malattia - Un racconto tra dolore e speranza

Aggiornamento: 10 set

La musica ha sempre avuto il potere di raccontare ciò che spesso è difficile esprimere a parole. Tra i tanti temi affrontati dagli artisti, la malattia occupa un posto speciale: è un’esperienza universale, capace di toccare corde profonde e di trasformarsi in arte. Dalla lotta contro patologie fisiche al peso delle malattie mentali, molte canzoni hanno dato voce al dolore, alla resilienza e alla speranza. Questo articolo esplora alcuni brani che affrontano il tema della malattia, mostrando come la musica possa essere al tempo stesso testimonianza, sfogo ed elemento di condivisione.

Ecco le migliori quindici canzoni italiane che parlano di malattia.


canzoni malattia

1 - LA FINE DELLA CHEMIO - SICK TAMBURO

Festeggeremo la fine della chemio

Fianco a fianco su quel palco

E starai bene sai e finirà anche il buio

Tante cose cambieranno

I tuoi capelli lunghi, quelli cresceranno

Di un colore che è un incanto

E se non cresceranno allora sai, ti dico

Allora starai meglio senza

Scritta da Gian Maria Accusani per Elisabetta Imelio (ex Prozac+), malata di cancro al seno. Il brano è stato reinterpretato da numerosi artisti italiani per un progetto di beneficenza, con proventi devoluti a iniziative di supporto oncologico.

2 - IL GIORNO DI DOLORE CHE UNO HA - LUCIANO LIGABUE

Quando il cuore senza un pezzo il suo ritmo prenderà

quando l'aria che fa il giro i tuoi polmoni beccherà

quando questa merda intorno sempre merda resterà

riconoscerai l'odore perché questa è la realtà

quando sposti appena il piede lì il tuo tempo crescerà

Sopra il giorno di dolore che uno ha

Tu tu tu tu tu tu tu tu tu...

Scritta per il giornalista Stefano Ronzani in lotta contro una grave leucemia. Un gesto di affetto e sostegno in un momento estremamente doloroso in cui l’amico sentiva che ogni parola di incoraggiamento stava perdendo valore. E così arriva da Ligabue il suo supporto sottoforma di una canzone.

3 - HO CONOSCIUTO IL DOLORE - ROBERTO VECCHIONI

Io sono vivo e tu, mio dolore,

non conti un cazzo di niente

Ti ho conosciuto dolore in una notte di inverno

una di quelle notti che assomigliano a un giorno

Ma in mezzo alle stelle invisibili e spente

io sono un uomo...

e tu non sei un cazzo di niente

Vecchioni ci parla della sua esperienza più difficile e cioè quella in cui ha dovuto lottare, avendo fortunatamente la meglio, contro un tumore al rene e ne parla attraverso la poesia raccontando il suo incontro-scontro col dolore immaginandolo come una entità fisica. Vecchioni ha espresso con questo brano la possibilità di poter lottare a testa alta utilizzando la propria voglia di vivere e di abbattere il nemico con la mente più che con il corpo.

4 - RICORDI - PINGUINI TATTICI NUCLEARI

M'hai chiesto, "Dimmi cosa temi, che cosa credi?"

La mia risposta sei tu

Uh-uh uh-uh

Sbadiglio e prendo la boccetta di Aducanumab

E penso che pure 'sta notte presto finirà

Io ti terrò la mano e tu tienimi l'anima

E pure se non sai chi sono, non lasciarla mai

Vedi, ci sono dei ricordi che mi devi

Sei grande, ma ti chiamo ancora baby

Questo brano parla dell’Alzheimer, scritto da Riccardo Zanotti pensando al nonno. È un racconto delicato della perdita di memoria e identità, visto dagli occhi di chi resta.

5 - NON CANCELLATE IL MIO MONDO - RENATO ZERO

Capisco te

Che ti chiudi nei silenzi tuoi

Peggio per noi se poi ti ammalerai

Impazzisco all'idea che stai morendo

Rivoglio indietro il mio mondo

Con tutti i vizi suoi

Adesso me lo riprendo

Decrepito se mai

Signori io non lo vendo

Dedicata ai malati di AIDS e alla memoria di chi è morto negli anni ’80/’90. Renato Zero ha sempre sostenuto pubblicamente la comunità LGBTQ+ in quel periodo difficile.


6 - UN MALATO DI CUORE - FABRIZIO DE ANDRÈ

Da ragazzo spiare i ragazzi giocare

al ritmo balordo del tuo cuore malato

e ti viene la voglia di uscire e provare

che cosa ti manca per correre al prato,

e ti tieni la voglia, e rimani a pensare

come diavolo fanno a riprendere fiato

La malattia fisica si trasforma presto in malattia del cuore: la solitudine attanaglia il protagonista del testo (Francis Turner), lo priva di tutto ciò che egli riesce a scorgere nelle vite degli altri. Rimane bloccato, inerte, immobile in un mondo che si muove con trasporto e che, nonostante ciò, non riesce a coinvolgerlo. Narra “la vita dagli occhi”, la pensa, la medita, la analizza e la sogna, senza viverla mai.

7 - QUANDO SARAI PICCOLA - SIMONE CRISTICCHI

Ti ripeterò il tuo nome mille volte fino a quando lo ricorderai

Eeee... è ancora un altro giorno insieme a te

Per restituirti tutto, tutto il bene che mi hai dato

E sconfiggere anche il tempo che per noi non è passato

Ci sono cose che non puoi cancellare

Ci sono abbracci che non devi sprecare

Ci sono sguardi pieni di silenzio

Che non sai descrivere con le parole

C'è quella rabbia di vederti cambiare

E la fatica di doverlo accettare

La canzone è una dedica alla madre, Luciana, che ha sofferto una grave emorragia cerebrale nel 2012, a causa della quale ha subìto danni irreversibili. Il brano, presentato a Sanremo 2025 e vincitore del Premio Lunezia, racconta il ribaltamento dei ruoli in famiglia, con il figlio che si prende cura della madre che invecchiando e perdendo la memoria, diventa sempre più "piccola". 

8 - LA CURA - FRANCO BATTIATO

Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore

Dalle ossessioni delle tue manie

Supererò le correnti gravitazionali

Lo spazio e la luce per non farti invecchiare

E guarirai da tutte le malattie

Perché sei un essere speciale

Ed io, avrò cura di te

Canzone scritta probabilmente per sua mamma. Il brano parla di dedizione verso chi soffre, anche nella malattia. Uno dei capolavori irraggiungibili della musica italiana e della discografia del compianto Franco Battiato.

9 - LO RICORDO IO PER TE - MICHELE BRAVI

Ora che ti guardo e non mi riconosci

Sei nascosta nella nebbia che hai negli occhi

Ma non preoccuparti che

Lo ricordo io per te

"Lo ricordo io per te", ha il significato di un'ode all'amore eterno dei suoi nonni, Graziella e Luigi, e un racconto delicato dell'Alzheimer che colpì la nonna. È la storia di una promessa d'amore che resiste alla malattia, dove il nonno rinnova il suo affetto anche quando i ricordi della moglie vengono cancellati, testimoniando un legame profondo che trascende il tempo. 

10 - MUSICA LEGGERISSIMA - COLAPESCE E DI MARTINO

Metti un po' di musica leggera

Perché ho voglia di niente

Anzi leggerissima

Parole senza mistero

Allegre, ma non troppo

Metti un po' di musica leggera

Nel silenzio assordante

Per non cadere dentro al buco nero

Che sta ad un passo da noi, da noi

Più o meno

Dietro la leggerezza apparente, parla di depressione e vuoto esistenziale: la “musica leggerissima” è la distrazione necessaria per non pensare al dolore. è la richiesta di chi è oberato da vissuti interiori pesanti e ha bisogno di alleggerirsi non riuscendo ad entrare o restare in profondità.


11 - ORA - JOVANOTTI

Dicono che è vero che ogni sognatore

diventerà cinico invecchiando

Dicono che è vero che noi siamo fermi

È il panorama che si sta muovendo

Dicono che è vero che per ogni slancio

Tornerà una mortificazione

Dicono che è vero, sì ma anche fosse vero

non sarebbe giustificazione

Per non farlo più, per non farlo più ora

Scritta dopo la guarigione della moglie Francesca dal linfoma. È un inno alla vita nel presente, dopo aver superato la paura della malattia. Pubblicata nell'omonimo album del 2011, è un brano che riflette su un amore profondo e incondizionato, un sentimento totalizzante che permea la vita di chi lo prova. L'amore non è visto come un sentimento passeggero, ma come una forza che domina e riempie il pensiero, arrivando a un livello di grandiosità tale da non poter essere più contenuto dall'individuo. 

12 - NUVOLE DI OSSIGENO - THE B. LIVERS

Stringere i denti se ti dicono che no non va come può

Sfiorire la bellezza a questa età

Non sembra neanche vero e adesso io

Voglio andarmene via, per non pensare

Portami con te andiamo via di qua

Via da questo letto sfatto via da quel dottore matto

Prendimi per mano insieme andiamo lontano

Andiamo via andiamo insieme io e te

Portami con te vediamo i tramonti di questo mondo

Composto da giovani pazienti oncologici (adolescenti) in cura all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Un progetto creativo collettivo che unisce musica, emozione e testimonianza. La canzone, nata quasi per gioco da suoni e parole composti dai ragazzi, si è rivelata un modo nuovo di tirar fuori creatività, paure e speranze, ma vuole anche essere un mezzo per attirare l'attenzione sul problema della qualità delle cure che ricevono gli adolescenti malati.

13 - BRUCERÒ PER TE - NEGRITA

Sarò con te ovunque andrai

ti prego dimmi che non t'abbandonerai

Primavera, festa del mondo

mentre io, io mi nascondo

è che non m'importa niente

di quello che succede, nemmeno della gente

voglio solo stare con te

e rivederti ridere

Basato su un’esperienza reale: il cantante Paolo Bruni racconta la malattia della moglie, proponendo un messaggio di amore e speranza in mezzo alla sofferenza

"Mi ricordo perfettamente il momento della paura. Queste cose arrivano come un fulmine a ciel sereno.

Mi cadde il mondo addosso [...] Ho scoperto cosa sia la paura. Se adesso torno a condividere questa storia è perché mia moglie è stata scaltra a riconoscere subito che quel neo"

14 - FORZA E CORAGGIO! - PIERDAVIDE CARONE

E intanto andare a dar le condoglianze ad un vicino

Dare un po' distratti la colpa ad un destino

Che beffardo in terra ti riporta verso il cielo

Tanto il meteo ha detto che è sereno

E chissà poi se è così

Io non ci credo più

E poi non voglio altro qui se non ci sei tu

A dirmi ancora una volta

Forza e coraggio

Il brano racconta le difficoltà che PierDavide Carone ha dovuto affrontare negli ultimi 10 anni: il trasferimento da Roma a Milano che lo ha costretto a ricominciare per motivi professionali e artistici; la sua malattia (un tumore trattato e sconfitto); e, per ultimo, l’emergenza del Covid-19. Il testo è un inno alla speranza, una celebrazione della resilienza come capacità umana di sapersi rialzare ogni volta nei momenti difficili. Parte dei proventi vennero devoluti all’ospedale che lo aveva aiutato.

15 - LA FORZA DELLA VITA - PAOLO VALLESI

Quando toccherai

Il fondo con le dita

A un tratto sentirai

La forza della vita

Che ti trascinerà

Con sé

Amore non lo sai

Vedrai una via d'uscita c'è

Anche se scritta prima, è diventata “canzone-manifesto” per il cantautore dopo la sua guarigione dalla malattia (cancro all’intestino). Il messaggio è semplice e chiaro: qualsiasi cosa accade c'è una forza che ci sta vicino, la forza della Vita, che non chiede e non pretende, ma che ci supporta.


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