Se alzi un muro, pensa a cosa lasci fuori

Rudy Pesenti
28 dic 2021
Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 21 nov

Questa è una frase di Italo Calvino che ci invita a riflettere su tutto ciò che nella vita perdiamo ogni volta che ci intestardiamo sulle nostre convinzioni, chiudendo ogni possibilità di dialogo con le persone accanto. Ma siamo poi così sicuri di aver sempre ragione? Che ciò che lasciamo fuori non è un'occasione persa?

tramonto tra le colline e le vigne di brusaporto

Ogni persona ha qualcosa in cui è meglio di noi, qualcosa da cui possiamo attingere per migliorarci come persone. Ma spesso siamo troppo orgogliosi per ammetterlo. O anche soltanto che con la sola presenza ci fa stare bene, ci fa sorridere. Ma a volte chiudiamo questi rapporti perché l'altra parte non ci dà ciò che noi vorremmo fino in fondo. Ad esempio: sono innamorato di una persona che mi fa stare bene con la sola presenza, ma lei non ricambia. Cosa è giusto fare? Eliminarla dalla nostra vita oppure tenere quel buono che mi allieta le giornate e mi regala sorrisi al solo pensiero? Io faccio il tifo per la seconda opzione. Le cose buone non vanno perse, vanno coltivate. Magari in modo diverso da come l'avevamo immaginato, ma uno sforzo vale la pena farlo.

lo scrittore Himbe osserva un tramonto dal castello di Brusaporto in provincia di bergamo

È anche vero che non possiamo farci carico di tutte le persone con cui veniamo a contatto, perché portarci ognuno di loro con noi costa fatica.

E allora cosa possiamo fare?

Bisogna fermarsi, e dare ad ognuno lo spazio che merita, in base a quanto per noi è importante. Io dico che i muri non vanno mai costruiti con nessuno, perché è più quello che perdiamo di quello che ci guadagniamo. Però è giusto saper riconoscere chi nella nostra vita merita maggiore spazio e chi invece un po' meno. Per due motivi: per non farci appesantire dalla presenza di chi non ci fa bene al cuore, e per avere in questo modo il giusto tempo per chi ci fa venire voglia ogni mattina di alzarci dal letto. Con la presenza, con un sorriso, con un messaggio. A volte basta poco.

Perciò facciamoci illuminare la strada da chi per noi è importante, il resto lasciamo che sia di passaggio. Ma non solleviamo muri con nessuno, perché lungo la strada della vita, a volte, ci sono in serbo per noi meravigliose sorprese. Non facciamoci trovare con le porte chiuse. Ma col cuore aperto.

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