Le 15 migliori canzoni di Claudio Baglioni sulla vita: un viaggio tra emozioni, strade, ripartenze

Ivana Ferriol
23 nov
Tempo di lettura: 9 min

Claudio Baglioni ha sempre avuto un modo unico di raccontare la vita: con parole che sfiorano l’anima, immagini che profumano di quotidiano e melodie che entrano sotto pelle senza chiedere permesso. Le sue canzoni sono pagine di diario che parlano di crescita, di scelte, di cadute e rinascite. In questo articolo voglio ripercorrere alcune delle canzoni di Baglioni che più raccontano la vita, quelle che illuminano i momenti difficili, fanno compagnia nelle notti incerte e ci ricordano che ogni giorno è una possibilità.

Qui inizia un viaggio attraverso le sue parole più profonde, quelle che aiutano a ritrovarsi quando ci si sente persi e che insegnano a guardare avanti anche con un po’ di paura.

1 - CINCINNATO

Ma che cosa puoi saperne tu

Tu che non sei stata mai altro che guai

E non sai che in città puoi lottare e sognare

E cercar di arrivare

E puoi sperar nella gente

E ritrovarti fra le mani niente

Ricominciare da zero

Trovare che tutto è falso e niente è vero

E poi capir che non sei più sincero

E poi che non sei più sicuro

Non sei più sicuro

“Cincinnato” è una canzone che parla di ritorni, di dignità e del coraggio di fermarsi quando il mondo chiede il contrario. Baglioni racconta la vita attraverso l’immagine di chi torna alle origini per ritrovare un senso più autentico. È un brano che invita a riflettere sulle scelte, sui sacrifici e sulla forza silenziosa di chi sa quando mettere da parte l’ambizione per tornare all’essenziale. La sua è una poesia in movimento, che accompagna chi sente il bisogno di ripartire da sé.

2 - UN TRENO PER DOVE

Vorrei un biglietto per un posto

Dove le ombre corte dei bambini

Non si fermano in un pianto

Lasciate indietro dalla fretta degli adulti

Dove tutti sono persone

E ognuno ha un sogno ed un pensiero suo soltanto

E un uomo non si piega con le botte e con gli insulti

“Un treno per dove” è una di quelle canzoni in cui Baglioni trasforma il viaggio in una perfetta metafora dell’esistenza. Il treno diventa il simbolo del tempo che scorre, degli incroci, delle partenze improvvise e di quelle attese che sembrano eterne. In questo brano si respira la sensazione di muoversi senza avere una destinazione precisa, ma con il bisogno urgente di andare, di cambiare panorami e di ritrovare sé stessi. Baglioni racconta la vita come un binario che a volte curva, a volte accelera, altre volte rallenta fino quasi a fermarsi. È una canzone che parla di smarrimento, ma anche della bellezza nascosta nello sconosciuto. Perché, spesso, non conta il “dove”, ma il semplice fatto di proseguire il viaggio.

3 - DAGLI IL VIA

Dagli il via

Fagli prendere

La sua scia

Che non c'è solitudine quando si è soli

Dagli il via, dagli libertà

Che non sia mai più qua

Dove fugge e va, dove non fu mai

Dagli il via a quest'uomo che sa l'amore

E ama meno, che sa il dolore che si dà

Pioggia e veleno e sempre va, e ci muore

Dagli il via, dagli libertà

Che non sia mai più qua

In questo brano Baglioni parla della vita come di un momento da afferrare con decisione. “Dagli il via” è l’incoraggiamento a iniziare, a muovere il primo passo, a rischiare anche quando non ci si sente pronti. È una canzone che spinge a superare l’immobilismo, a lasciare da parte la paura e a dare finalmente il via ai propri desideri. Una perfetta colonna sonora per chi ha bisogno di un piccolo grande coraggio.

4 - LA VITA È ADESSO

Sei tu che hai un vento nuovo tra le braccia

Mentre mi vieni incontro

E imparerai che per morire

Ti basterà un tramonto

In una gioia che fa male

Di più della malinconia

Ed in qualunque sera ti troverai

Non ti buttare via

E non lasciare andare un giorno

Per ritrovar te stesso

Uno dei capolavori assoluti di Baglioni. “La vita è adesso” è un inno alla presenza, al qui e ora, alla bellezza delle cose semplici che sfuggono mentre inseguiamo troppo il domani. La canzone ci ricorda che la vita non è nei progetti futuri ma nei gesti quotidiani. È un abbraccio musicale, una dichiarazione di amore alla normalità, alla luce del giorno, agli attimi che sembrano niente e invece sono tutto.

5 - STRADA FACENDO

Io troppo piccolo fra tutta questa gente che c'è al mondo

Io che ho sognato sopra un treno che non è partito mai

E ho corso in mezzo a prati bianchi di luna

Per strappare ancora un giorno alla mia ingenuità

E giovane e invecchiato mi son detto tu vedrai vedrai, vedrai

Strada facendo vedrai

Che non sei più da solo

Strada facendo troverai

Anche tu un gancio in mezzo al cielo

E sentirai la strada far battere il tuo cuore

Vedrai più amore, vedrai

“Strada Facendo” è la canzone del viaggio, della crescita, dei compagni che restano e di quelli che se ne vanno. Baglioni racconta la vita come un cammino che si illumina passo dopo passo, nonostante le salite e gli imprevisti. È un brano che consola chi si sente solo e incoraggia chi ha bisogno di credere che qualcosa di bello possa ancora arrivare. Una delle sue liriche più universali e più vere.

6 - IO, UNA RAGAZZA E LA GENTE

La mia vita è un'autostrada

si perché per mal che vada

io non faccio marcia indietro mai

preferisco andare avanti

senza pene né rimpianti

senza dire non lo faccio più

In questo brano, Baglioni racconta la vita nelle sue relazioni più fragili e più vere. C’è la coppia, c’è il mondo attorno, ci siamo noi come spettatori e protagonisti allo stesso tempo. È una canzone che parla della ricerca di equilibrio tra intimità e caos, tra sentimenti e realtà. Una fotografia dei momenti in cui ci accorgiamo che crescere non significa isolarsi, ma imparare a convivere con tutto ciò che ci circonda.

7 - MIA LIBERTÀ

Libertà mia sola amica quando avevo tutto e niente

e credevo che la gente fosse tutta amica mia

pomeriggio al cine oriente e la notte da Maria

mia libertà mi sento proprio un traditore

che brutto guaio che è l'amore mia libertà

“Mia Libertà” è un dialogo sincero con la parte più ribelle di noi stessi. Baglioni racconta la vita come la tensione continua tra ciò che desideriamo e ciò che dobbiamo essere. La libertà qui non è fuga, ma capacità di restare fedeli ai propri valori, anche quando il mondo chiede il contrario. Un brano dolce, profondo e liberatorio.

8 - BUON VIAGGIO DELLA VITA

C'è chi va via col vento

Per non partir da solo

Chi si incammina col passo lento

Su un sogno preso al volo

C'è chi va via di sera

Per andar via di meno

Chi lascia giù la sua primavera

Saltando in corsa sopra a un treno

Chi cerca intorno bugie più belle

Fai buon viaggio amore mio

Fai buon viaggio della vita

Finché c'è una strada e vai

Non è finita

La vita, secondo Baglioni, è un ciclo continuo. In “Gira che ti rigira”, l’autore parla delle svolte, dei ritorni, dei giri che sembrano sempre uguali ma che ci cambiano dentro. È una canzone che rassicura: anche quando sembra che tutto sia un déjà vu, in realtà stiamo diventando qualcuno di diverso. Un invito a non temere la ripetizione, perché è lì che si nasconde la crescita.

9 - UOMINI PERSI

Anche questi occhi

Fame di nascere per morir di fame

Si son passati un dito di saliva sui ginocchi

E tutti dietro a un pallone in uno sciame

Leggeri come stracci e dove fanno a botte

Dov'è un papà che caccia via la notte

Di tutti gli uomini persi dal mondo

Di tutti i cuori dispersi nel mondo

Di tutti gli uomini persi dal mondo

Di tutti i cuori dispersi nel mondo

“Uomini persi” è una delle canzoni più intense di Baglioni. Parla di chi si smarrisce nella vita, di chi lotta contro i propri limiti e contro un mondo troppo veloce. Qui l’autore osserva le fragilità umane con dolcezza e compassione. È un brano che ci aiuta a non giudicare, a riconoscere le nostre cadute e a capire che ognuno combatte la propria battaglia.

10 - E ADESSO LA PUBBLICITÀ

Tu nascosta in fondo a un'amarezza

A far finta che il mondo sia un bel posto

E adesso la pubblicità

Ma che giorno è tutti i giorni

Ed una sera ogni sera

E questa sera come le altre

Che si siede accanto

E non c'è niente che ritorni

Niente allegria e nessun cerino

Per dare fuoco a tutto quanto

Una canzone che racconta la vita moderna con ironia e malinconia. “E adesso la pubblicità” è lo specchio dei tempi, dei ritmi frenetici, delle distrazioni continue che interrompono ciò che conta davvero. Baglioni usa una metafora brillante per descrivere la società di oggi, fatta di rumori che coprono le emozioni. Un brano che invita a ritrovare la concentrazione sui momenti veri.

11 - UN NUOVO GIORNO O UN GIORNO NUOVO

E tutti adesso

Incontro a un sogno

Che non è lo stesso

Ma ne abbiamo già bisogno

E tutti

Ci guardiamo intorno

E ci chiediamo se

Se questo è un nuovo giorno

O un giorno nuovo

Un giorno nuovo

Nuovo, un giorno nuovo

Questo titolo è già una filosofia di vita. Baglioni racconta quella sottile differenza tra il semplice passare del tempo e la possibilità di un nuovo inizio. È una canzone che respira ottimismo e consapevolezza: la vita non cambia da sola, ma può cambiare se cambiamo il nostro sguardo. Perfetta per le giornate in cui serve una luce in più.

12 - CUORE DI ALIANTE

A combattere il tempo, come si fa?

Si può battere solo a tempo di musica

Non ti abbattere al tempo che se ne va

Lo puoi battere ancora

A tempo di musica sul tempo che va

A tempo di musica nel tempo che va

Io resto qua nell'irrealtà

Dell'immenso fondo del mio mondo a metà

Sarà una nuova età o solo un'altra età

Il volo di un eterno istante

Nel mio cuore di aliante

“Cuore di aliante” parla del bisogno di elevarsi, di guardare le cose dall’alto, di lasciare andare ciò che trattiene a terra. Baglioni descrive la vita come un volo fragile e potente allo stesso tempo. È un brano che invita a fidarsi delle proprie ali e a credere nella leggerezza del movimento, anche quando il vento sembra contrario.

13 - QUANTA STRADA DA FARE

La mia mente

si perde lontano

mi sento più libero

sopra il mio treno

quanta pioggia ho veduto

cadere leggera

quanta vita ho lasciato

qua e là

quanta strada da fare

però

quanta strada

ancora non lo so

Una canzone che parla della distanza tra ciò che siamo e ciò che vorremmo essere. “Quanta strada da fare” è una riflessione sincera sulle difficoltà, sulle aspettative e sul tempo che scorre. Baglioni non giudica, non spinge: accompagna. Ricorda che ognuno è nel proprio viaggio, con i propri tempi, le proprie deviazioni e la propria forza. La vita qui non è una gara, ma un percorso personale.

14 - QUANTO TEMPO HO

C'è ogni giorno una partenza

Ma non aspetto più un arrivo

E intanto vivo un'esistenza

Senza data di scadenza su

Così ho finito la speranza

Quando il mio punto esclamativo

Piegò la schiena come un'ansa

E interrogativo diventò

Quanto tempo ho

Per dire io chi sono o chi fui io

Per correre a vedere chi sarò

Quanto tempo ho racconta la vita come un mosaico di istanti appesi al muro della memoria. È la canzone delle attese, dei sogni un po’ stropicciati, degli anni che scorrono mentre cerchiamo il nostro posto. Baglioni dipinge un quadro dolce e malinconico, dove ogni immagine è un ricordo che ritorna per insegnare qualcosa. La vita, qui, è una collezione di fotografie emotive che ci guidano anche quando sembra di aver perso la rotta.

15 - NASO DI FALCO

Fu il sogno di volare solitario

Là dove soltanto il falco va

Ma era ancora incerto come un pulcino bagnato

Che cerca di tornar nel guscio appena nato

E di quel falco cacciatore di stelle

Pur non avendo le ali mai

Gli venne naso e gambe a guadagnare un ramo sospeso

E gli occhi andavano lontano e senza peso

Il brano racconta del sogno primordiale di ogni uomo di volare solitario come un falco che da piccolo è insicuro ma crescendo diventa capace di volare libero sempre più in alto per lasciarsi dietro le sofferenze del mondo. E così anche l’uomo che sembra perso, riuscirà a non farsi sopraffare dalla nostra terribile realtà.

Conclusione: La Vita secondo Baglioni è un cammino di emozioni

Le canzoni di Claudio Baglioni sono mappe emotive capaci di orientare anche nelle giornate più confuse. Raccontano la vita con uno sguardo umano, tenero, spesso malinconico ma sempre pieno di luce. Ogni brano è un invito a credere nei cambiamenti, nei ritorni, nei sogni che resistono.

Ascoltare Baglioni significa riconoscersi, ritrovarsi e capire che – nonostante le difficoltà – la vita è adesso.

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