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Le 15 più belle canzoni di Patty Pravo (+1 Bonus)

Icona assoluta della musica italiana, Patty Pravo ha attraversato decenni di storia lasciando un patrimonio di brani indelebili. Con la sua voce unica, l’eleganza ribelle e lo stile inimitabile, ha saputo trasformare ogni canzone in un’esperienza emotiva intensa. In questo articolo scoprirai le 15 canzoni più belle di Patty Pravo, selezionate tra le più amate dal pubblico e dalla critica, più un bonus track d’autore: la celebre “E dimmi che non vuoi morire”, firmata da Vasco Rossi. Preparati a un viaggio fatto di poesia, sensualità e atmosfere senza tempo.


canzoni patty pravo

1. Pazza Idea

Pazza idea di far l'amore con lui

Pensando di stare ancora insieme a te

Folle, folle, folle idea

Di averti qui

Mentre chiudo gli occhi, sono tua

Pazza idea, io che sorrido a lui

Sognando di stare a piangere con te

Folle, folle, folle idea

Sentirti mio

Se io chiudo gli occhi, vedo te

“Pazza idea” è forse il brano più iconico di Patty Pravo, un classico intramontabile che ha segnato la musica italiana degli anni ’70, tradotta in più lingue. Il testo racconta un amore tormentato, sospeso tra desiderio e malinconia, reso indimenticabile dal timbro profondo della cantante. La melodia elegante e l’arrangiamento raffinato hanno contribuito a farne una hit internazionale. Ancora oggi è una delle sue canzoni più ascoltate e reinterpretate. Un vero capolavoro che non conosce età.

2. Pensiero Stupendo

E tu ancora

E noi ancora e lei un'altra volta fra noi

Le mani questa volta sei tu e lei

E lei a poco a poco di più, di più

Vicini per questione di cuore

Se così si può dire

Dirò e tu ancora

E noi ancora e lei un'altra volta fra noi

Fra noi, tra noi

“Pensiero stupendo” porta con sé un’aura sensuale e trasgressiva, diventando rapidamente uno dei simboli dell’indipendenza artistica di Patty Pravo. Il brano affronta temi audaci per l’epoca, vestiti dalla sua voce vellutata e ammaliante. La canzone si distingue per un testo coraggioso e una musicalità ipnotica. Rimane uno dei suoi pezzi più innovativi e discussi, sempre attuale e potentissimo. Patty riesce qui a reinventare la provocazione in pura arte.

3. Se Perdo Te

M'hai insegnato a volerti bene

Hai voluto la mia vita, ecco, ti appartiene

Ma ora insegnami, se lo vuoi tu

A lasciarti, a non amarti più

Se perdo te, se perdo te

Cosa farò di questo amore?

Che resterà, e crescerà

Anche se tu non ci sarai

Dolcissima e struggente, “Se perdo te” è una ballata che mette in luce tutta la sensibilità interpretativa dell’artista. La voce di Patty Pravo colora il brano di sfumature delicate, trasformando una semplice dichiarazione d’amore in pura poesia. La sua intensità emotiva la rende una delle canzoni più amate dei fan storici. L’arrangiamento minimal permette alla voce di emergere in tutta la sua forza. Un inno alla fragilità e alla passione.

4. Sentimento

Al di là delle stelle chissà cosa c'è

Forse un mondo diverso per chi

Non ha avuto mai niente in questo mondo qui

Al di là delle stelle lo avrà

Al di là del tuo sguardo chissà cosa c'è

Forse c'è un sentimento per me

Come te nessun altro mi ha guardato mai

Come te nessun altro guardai

“Sentimento” è un brano elegante e ricco di atmosfera, perfetto esempio della capacità di Patty Pravo di trasmettere emozioni profonde. La melodia avvolgente e il testo intimo rendono questa canzone un piccolo gioiello nella sua discografia. Con il suo stile raffinato, Patty ne offre un’interpretazione che conquista al primo ascolto. È una canzone che parla direttamente al cuore. Ideale per riscoprire il lato più romantico dell’artista.

5. La Bambola

No ragazzo, no

Tu non mi metterai

Tra le dieci bambole

Che non ti piacciono più

Oh no, oh no

Tu mi fai girar, tu mi fai girar

Poi mi butti giù, poi mi butti giù

“La bambola” è la canzone che ha consacrato Patty Pravo come star indiscussa della musica italiana. Con il suo ritmo inconfondibile e il testo tagliente, il brano denuncia con eleganza la condizione femminile dell’epoca. L’interpretazione fiera e carismatica della cantante ha reso il pezzo un successo senza confini. Ancora oggi, è uno dei singoli italiani più ricordati nel mondo. Un manifesto di forza e personalità.


6. Cieli Immensi

Cosa aspetti che ti dica

Se la colpa non è tua

Se di colpo fa fatica

Mentre tutto fugge via

A noi bastava solo l'amore

Il resto ci poteva mancare

E ridere scherzare poi svenire

Ma oggi che mi sembri migliore

Di quello che poteva sembrare allora

Ma tu chi sei

Che cosa vuoi

E come mai mi pensi

“Cieli immensi”, arrivata a Sanremo 2016, ha segnato un ritorno trionfale per Patty Pravo. La canzone è una ballata moderna, intensa e avvolgente, con un crescendo emozionale straordinario. Il brano dimostra come l’artista sappia rinnovarsi pur restando fedele al suo stile. La sua voce, matura e magnetica, lascia un’impronta indelebile. Un successo recente che conferma il suo peso assoluto nel panorama musicale italiano.

7. Tripoli 1969

Ma Tripoli cos'è?

È il primo nome che

Mi viene in mente se

Lo immagino lontano

Dove non so

In cerca di battaglie perché

Perché ogni uomo senza battaglie

Non può sentirsi un uomo

Un uomo, un uomo

“Tripoli 1969” è un brano affascinante, caratterizzato da atmosfere esotiche e un arrangiamento originale. Patty Pravo riesce a trasformarlo in un viaggio musicale, combinando sensualità e mistero. Il ritmo coinvolgente e il testo evocativo rendono la canzone sorprendente e memorabile. È una delle sue gemme meno mainstream ma più raffinate. Perfetta per chi vuole scoprire il lato più sperimentale dell’artista.

8. Qualche Cosa di Diverso

Sarò strana ma da sempre ho preferito rimanere qua

A dare una versione differente alle ragioni ed al rumore

Tu lasciami i silenzi

E delle soluzioni fai quello che vuoi

Ci sarebbe qualche cosa da fare di meglio

Ad esempio la passione

Qualche cosa di diverso

Forse la vita sì è qualche cosa di diverso

Intensa e raffinata, “Qualche cosa di diverso” è una dichiarazione di unicità, proprio come Patty Pravo. La canzone esprime un bisogno di autenticità e libertà, temi ricorrenti nella sua poetica. Il brano alterna dolcezza e forza, creando un equilibrio emozionale unico. L’interpretazione della cantante aggiunge profondità e credibilità al testo. Una traccia da riscoprire per il suo valore artistico.

9. Tutt’al Più

Qualche volta penso di tornare da te

E se non l'ho ancora fatto

Non è perché l'amore sia finito

Io, io ti amo ancora

Non l'ho fatto solo perché

Perché ho paura di trovarti cambiato

Ma stasera ho deciso di tornare

Tutt'al più

Mi accoglierai

Con la freddezza che

Non hai avuto mai

E forse fingerai

Di non sapere il nome mio

“Tutt’al più” è un brano che combina passionalità e malinconia, tipici della produzione di Patty Pravo. La melodia coinvolgente e il testo doloroso creano un’atmosfera intensa e cinematografica. La voce, potente e controllata, conferisce al pezzo una forza emozionale straordinaria. Rimane uno dei suoi singoli più rappresentativi degli anni ’70. Un classico intramontabile che continua a emozionare.

10. Il Paradiso

La vita è così

Tu adesso mi vuoi

Soltanto perché

Non cerco di te

Ma io che lo so

Ne soffro, però

Ti dico di no

“Il paradiso” è una delle prime canzoni che hanno portato Patty Pravo al successo nazionale. Il suo ritmo orecchiabile e lo stile fresco la rendono ancora oggi una hit amatissima. Il brano mostra una Patty giovane, energica e già irresistibilmente carismatica. È un pezzo che porta buonumore e leggerezza, rimanendo sempre attuale. Un must per chi vuole conoscere gli inizi della sua carriera straordinaria. Nel 1969 si esibisce a Uzhgorod, in URSS, per i ventimila soldati dell'Armata Rossa impegnati nelle riprese del film di coproduzione italo-sovietica Waterloo. Sempre nel 1969 esce Il paradiso, scritta da Mogol e Lucio Battisti, ma non si trattava di un brano inedito. Era già stato pubblicato un anno prima col titolo Il paradiso della vita da Ambra Borelli.


11. La Valigia Blu

La valigia blu

Non l'ho certo dimenticata, la porto via con me

La valigia blu

Per le scale non pesa niente, che giornata sarà

La valigia blu

Sono in strada e ricomincia la raccolta

Oh, quante cose da prendere

Ogni giorno ce n'è di più

Quanta gente vedo intorno a me

Quanti cuori senza più un padrone

“La valigia blu” è uno dei brani più poetici e delicati di Patty Pravo, capace di evocare emozioni profonde con poche immagini. Il testo parla di ricordi, partenze e ritorni, raccontati con una sensibilità unica. La voce dell’artista aggiunge un tocco malinconico che dona al brano un’atmosfera sospesa. È una canzone che invita alla riflessione e alla dolce nostalgia. Perfetta per chi ama il lato più intimo della sua musica. Un piccolo gioiello da riascoltare con calma.

12. Ragazzo Triste

Ragazzo triste, sono uguale a te

A volte piango e non so perché

Tanti son soli come me e te

Ma un giorno spero cambierà

Nessuno può star solo

Non deve stare solo

Quando si è giovani così

Dobbiamo stare insieme

Amare tra di noi

Scoprire insieme il mondo che ci ospiterà

“Ragazzo triste” è un brano simbolo degli esordi di Patty Pravo e resta ancora oggi uno dei suoi tormentoni più amati. Con un ritmo dolce e una melodia inconfondibile, racconta una storia semplice ma ricca di sentimento. La voce cristallina della giovane Patty rende il pezzo fresco e delicato. È una canzone che porta con sé l’energia degli anni ’60 e la magia del Piper. Un classico senza tempo che ha segnato un’epoca. Ancora oggi conquista nuove generazioni.

13. Mercato dei Fiori (scritta da Francesco De Gregori)

Tu mi hai seguito come un bimbo,

con pochi soldi in tasca e tutto un mondo da comprare

perdere la testa nel profumo dei garofani,

rispondo a un tuo sorriso e a farti un cenno con la mano sotto gli occhi

E il mattino ha seguito l'usanza,

poi se vuoi, poi se vuoi ti presento

ai miei gatti

“Mercato dei fiori” è un brano di grande raffinatezza, scritto da Francesco De Gregori e interpretato magistralmente da Patty Pravo. Le parole evocano immagini vivide, cariche di poesia e quotidianità, tipiche dello stile dell’autore. Patty trasforma il pezzo in un racconto elegante e sensibile, grazie alla sua interpretazione profonda. È una canzone che unisce due universi artistici in modo armonioso. La melodia semplice esalta la delicatezza del testo. Una perla per veri intenditori.

14. Una Mattina d’Estate

C'è un profumo nell'aria

che mi fa ripensare

a qualcosa di bello

che poi se si alzasse un po' il vento

già sarebbe lontano

già sarebbe nel cielo

vorrei che piccola così

bastasse sempre al cuore mio

la vita che riscalda

una mattina d'estate

“Una mattina d’estate” è una canzone luminosa, piena di leggerezza e di atmosfere morbide. Patty Pravo riesce a catturare la sensazione di un momento semplice ma indimenticabile, trasformandolo in musica. Il brano trasmette serenità, malinconia e bellezza, in un equilibrio delicato. La sua voce accompagna l’ascoltatore in un viaggio emotivo leggero ma profondo. Perfetto per chi ama le vibrazioni estive e sognanti. Un brano sottovalutato ma ricco di fascino.

15. Non Andare Via

Non andare via, quel che stato è stato

E non conta più, va dimenticato

Dimenticherai tutti i malintesi

Ed i giorni spesi a spiegar perché

Dimenticherai queste lunghe ore

Che hanno ucciso amore e felicità

Ma non andare via

“Non andare via” è un brano intenso e struggente, dove la voce di Patty Pravo raggiunge livelli di interpretazione altissimi. La canzone parla di un amore che si teme di perdere, con parole sincere e profondamente umane. L’arrangiamento minimalista mette in risalto l’emotività del testo. È una performance che cattura, coinvolge e commuove. Patty dà anima e corpo a ogni frase, rendendo il brano indimenticabile. Una ballata che tocca corde intime e universali. Scritta per lei da Gino Paoli e ispirata a “Ne me quitte pas”, la canzone ottiene un forte riscontro anche in Francia, dove arriva fino al quarto posto in classifica. Il suo successo oltreconfine si rafforza ulteriormente grazie allo speciale televisivo a colori Bravo Pravo — che diventerà anche il titolo del nuovo album — diretto da Jean-Christophe Averty e interamente dedicato alla cantante, trasmesso dalla TV francese il 31 dicembre 1970. Un riconoscimento mai attribuito prima a un’artista straniera. L’intensità delle sue interpretazioni, al punto da commuoversi fino alle lacrime in Non andare via, le farà guadagnare il soprannome di “Édith Piaf italiana”.

BONUS: E Dimmi Che Non Vuoi Morire (scritta da Vasco Rossi)

La cambio io la vita che

Non ce la fa a cambiare me

Bevi qualcosa, cosa volevi

Vuoi far l'amore con me

La cambio io la vita che

Che mi ha deluso più di te

Portami al mare, fammi sognare

E dimmi che non vuoi morire

“E dimmi che non vuoi morire” è una perla assoluta, scritta da Vasco Rossi e diventata una delle canzoni più emozionanti di Patty Pravo. Presentata a Sanremo 1997, ha segnato il suo grande ritorno sulle scene, conquistando pubblico e critica. Il brano è una ballata intensa, sospesa tra fragilità e forza interiore. La sua interpretazione è considerata tra le più toccanti della musica italiana. Un classico moderno che non può mancare in nessuna playlist dedicata all’artista.


Curiosità

Nicoletta Strambelli, nata a Venezia nel 1948 in una famiglia modesta, cresce nel vivace sestiere di Dorsoduro a contatto con figure straordinarie come Ezra Pound, Olga Rudge, Peggy Guggenheim e il futuro Papa Giovanni XXIII. Dopo un breve periodo a Londra, approda giovanissima a Roma, diventando la celebre “ragazza del Piper”, dove debutta come cantante attirando l’attenzione della RCA. Qui nasce il suo nome d’arte, scelto quasi per caso e ispirato alla letteratura dantesca. Il suo primo successo è Ragazzo triste (1966), seguito dal trionfo internazionale de La bambola (1968), che la consacra come icona pop.

La sua vita privata è movimentata quanto la sua carriera: cinque matrimoni, tra cui quello con Riccardo Fogli, e una relazione leggendaria con Jack Johnson dei Flamin’ Groovies.


Ribelle e anticonformista, ammette di aver provato quasi tutte le droghe, ma ha sempre negato l’uso di cocaina, anche dopo l’arresto del 1992 che la porterà per qualche giorno nel carcere di Rebibbia. La sua immagine di artista libera e senza freni è stata alimentata anche da numerosi fotoromanzi, pose su riviste come Playboy e varie vicende sentimentali.

Nel cinema rifiuta ruoli offerti da registi come Fellini, Antonioni, De Sica e Warhol per mancanza di sintonia artistica, confermando la sua natura indipendente. Musicalmente attraversa diverse fasi: dalla beat generation degli esordi al pop elegante, fino a periodi più sperimentali. Negli anni ’70 dà vita al discusso Biafra Record, album innovativo ma inizialmente incompreso, e successivamente al coraggioso Munich Album (1979), influenzato dal krautrock e dall’elettronica europea.


Tra le sue interpretazioni più celebri figura Pensiero stupendo (1978), nato da una scintilla con Fossati e Prudente e registrato in una sola take, ispirato a un ménage à trois realmente vissuto. Nel corso della carriera interpreta numerose cover internazionali, dai Talking Heads a Lou Reed, dagli ELO a This Mortal Coil, confermando il suo spirito cosmopolita e curioso.

Pochi sanno che nel 2010 Ferzan Ozpetek inser’ due canzoni nel film Mine Vaganti; pensiero stupendo e Sogno, un inedito candiato al David di Donatello e premiato con Nastro d’argento e Premio Lunezia

 

Artista imprevedibile, apolide per vocazione e icona del costume italiano, Patty Pravo rimane un personaggio unico: una donna che ha attraversato rivoluzioni musicali, scandali, successi e cadute senza mai perdere il suo fascino anticonvenzionale e la capacità di reinventarsi.

Conclusione

Patty Pravo è un’artista senza tempo, capace di attraversare epoche e tendenze mantenendo una personalità forte e inimitabile. Le canzoni che abbiamo raccolto rappresentano il meglio della sua produzione, da capolavori storici a brani recenti che ne confermano la grandezza. Se ami la musica italiana, queste tracce non possono mancare nella tua playlist.


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