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Le 20 migliori canzoni di Ligabue che parlano della vita

Le canzoni di Luciano Ligabue hanno il dono raro di raccontare la vita senza filtri, con parole che arrivano dritte allo stomaco e melodie che sanno di strada, errori, riscatti e sogni ostinati. Ogni suo brano sembra una fotografia emozionale, un pezzetto di quotidiano che diventa universale. Non ci meraviglia se album come “buon compleanno Elvis abbiano vinto 10 dischi di platino. In questo articolo voglio ripercorrere le canzoni di Ligabue che meglio parlano della vita, quelle che ci ricordano chi siamo, da dove veniamo e cosa continuiamo a cercare. Un viaggio musicale fatto di notti complicate, valigie pesanti, strade da prendere e parole da ritrovare.


canzoni vita ligabue

1 - CERTE NOTTI

Certe notti coi bar che son chiusi

Al primo autogrill c'è chi festeggerà

E si può restare soli

Certe notti qui

Che chi s'accontenta gode, così, così

Certe notti sei sveglio

O non sarai sveglio mai

Ci vediamo da Mario, prima o poi

“Certe Notti” è il manifesto assoluto della libertà irrequieta. Racconta la voglia di fuggire e allo stesso tempo di restare, di cercare un posto dove sentirsi vivi anche quando tutto sembra uguale. È una canzone che parla di quel momento sospeso in cui la notte protegge, consola e confonde. In quelle notti tutti abbiamo avuto un bar, un amico, una strada che ci faceva sentire meno soli. Ligabue qui riesce a fotografare la giovinezza e il bisogno di respirare a pieni polmoni.


Ligabue  racconta che, durante una notte, decide di scrivere una canzone con tutti gli accordi in tonalità Mi maggiore, sostituendo il Re# semidiminuito con un Re maggiore; in questo modo, grazie a questi esperimenti, ne nasce la canzone che tutti oggi conosciamo e adoriamo.

2 - HAI UN MOMENTO DIO?

C'ho un po' di traffico nell'anima

Non ho capito che or'è

C'ho il frigo vuoto

Ma voglio parlare perciò, paghi te

Che tu sia un angelo od un diavolo

Ho tre domande per te

Chi prende l'Inter, dove mi porti

E poi dì, soprattutto, perché?

Perché ci dovrà essere un motivo, no?

Perché forse la vita la capisce chi è più pratico

Hai un momento Dio?

No, perché sono qua, insomma ci sarei anch'io

In questo brano la vita è una corsa piena di domande, e il protagonista prova a fermarsi un attimo per chiedere aiuto, o almeno un po’ di chiarezza. “Hai un momento, Dio?” è la preghiera laica di chi non sa esattamente dove andare, ma sente che il tempo scorre veloce. È una canzone ironica e profonda, che racconta le incertezze che ognuno porta dentro. Tra battute e verità scomode, Liga mostra un’umanità fragile, vicina e autentica. La ricerca del dialogo con l’Assoluto da sempre interroga il cuore dell’uomo. «C’è l’urgenza di una relazione, urgenza comune a tanti», spiega Lorenzo Galliani, autore del brano.

3 - SEDUTO IN RIVA AL FOSSO

Lontano da me, lontano da noi

Lontano dalla giostra che non si ferma mai

E c'ho il biglietto, sì, ma questa corsa

La vorrei lasciare fare a voi

Solo a voi

La lascio fare a voi

Che io sto bene qui

Seduto in riva al fosso

Io sto bene qui

Qui l’autore ci porta in una pausa esistenziale, un momento di riflessione dove sedersi “in riva al fosso” significa fare i conti con le scelte fatte e quelle rimandate. È una canzone che parla di rallentare quando tutto va troppo veloce, di guardare quello che si è costruito e quello che rischia di andare perso. La vita viene raccontata come un cammino che ogni tanto richiede un respiro profondo, lontano dal caos, per ritrovare un senso.

4 - IL PESO DELLA VALIGIA

Hai fatto tutta quella strada per arrivare fin qui

E ad ogni sosta c'era sempre qualcuno

E quasi sempre tu hai provato a parlare

Ma non sentiva nessuno

E ti sei data ti sei presa qualche cosa chissà

Ma le parole che ti sono avanzate

Sono finite tutte nella valigia

E lì ci sono restate

Questa canzone è una metafora potentissima del bagaglio emotivo che ognuno di noi porta sulle spalle. “Il peso della valigia” non è soltanto ciò che abbiamo vissuto, ma anche quello che ci ostiniamo a trattenere. Ligabue parla di partenze non sempre volute, di strade nuove che fanno paura e di ciò che lasciamo indietro. Un brano che sembra scritto per chi sta attraversando un cambiamento e cerca il coraggio per affrontarlo. è tratto da una delle poesie della raccolta "Lettere d'amore nel frigo" e il titolo originale era "Cosa non mettere nella valigia"

5 - LETTERA A G.

Quando hai solo diciott'anni forse invece sai già tutto

non dovresti crescer mai

se ti scrivo solo adesso è che sono io così

è che arrivo spesso tardi

quando sono già ricordi che hanno preso casa qui

non è vero ciò che ho detto: qua c'è tutto a dire che ci sei

fai buon viaggio e poi poi riposa se puoi

Un messaggio intimo, diretto, quasi privato. “Lettera a G” parla della vita quando ci si scontra con l'assenza di una persona che ha sempre fatto parte della nostra quotidianità, e che a un certo punto la vita decide di portarci via. È una canzone che si concentra sui rapporti, sui legami e sulle promesse non mantenute. Liga scrive come se parlasse all’orecchio di qualcuno, e questa scrittura confidenziale rende il brano universale. Tutti abbiamo una “G” a cui avremmo voluto dire qualcosa di più. La canzone è dedicata a suo cugino, morto a causa di una malattia.

6 - VIVO, MORTO O X

Nato da un sospiro o da un temporale,

l'ostetrica ti batte e non ti chiede come va

Beh benvenuto qui fra luce e confusione

nessuno che ti ha chiesto se volevi,

se volevi uscir di là, là

T'han detto cos'è bene e t'han spiegato il male

"Si sappia regolare prima o poi c'è l'aldilà!"

Guardare e non toccare

guardare ed ingoiare

e sei un po' nervoso ed un motivo ci sarà

Questo brano racconta la vita quando sembra un gioco a premi imprevedibile. Tra ironia e leggerezza, Ligabue descrive il momento in cui non sai davvero come stai, dove vai, cosa vuoi. È un ritratto sincero dell’incertezza contemporanea: essere vivi, morti o X è una condizione mentale che cambia a seconda dei giorni. Una canzone che fa sorridere, ma che colpisce per la sua verità semplice.

7 - SULLA MIA STRADA

E c'è chi vuole le mie scuse

che ciò che sono l'ha offeso

di un po': te come ti vogliono?

di un po' tu come ti vuoi? tu come ti vuoi?

sono vivo abbastanza

sono vivo abbastanza

per di qua

comunque vada

sempre sulla mia strada

c'è chi mi vuole più me stesso

e più profondo, più maledetto

“Sulla Mia Strada” è la dichiarazione d’indipendenza di chi sceglie di seguire il proprio percorso senza più voltarsi indietro. La vita qui è un’avventura imperfetta, piena di ostacoli ma anche di direzioni possibili. Ligabue parla della fatica di crescere e del bisogno di assumersi la responsabilità delle proprie scelte. È una canzone che motiva, che accompagna chi sente di essere finalmente “sulla strada giusta”.


8 - SIAMO CHI SIAMO

Nel mezzo del cammin di nostra vita

mi ritrovai a non aver capito

ma poi ci fu una distrazione

o forse fu un'insolazione

a dirmi non c'è niente da capire

di tutte quelle strade

averne presa una

per tutti quegli incroci

nessuna indicazione

di tutte quelle strade

trovarsi a farne una

qualcuno ci avrà messi lì

Un brano che dice la verità senza abbellimenti: alla fine siamo chi siamo, con tutte le nostre imperfezioni. Ligabue racconta la vita reale, fatta di compromessi, di viaggi interrotti, di identità che cambiano e si trasformano. La canzone è una riflessione sul non voler essere qualcuno che non si è, sull’accettazione di sé e degli altri. Un messaggio potente, semplice e liberatorio.

9 - PER SEMPRE

E lei che non si lascia afferrare, si piega indietro e ride

E lei che dice quanto mi ama e io che mi fido

E lei che mi toccava per prima, la sua mano bambina

Vuole che le giuri qualcosa, le si gonfia una vena

E lei che era troppo più forte, sicura di tutto

E prima di andarsene mi dà il profilo, con un movimento perfetto

Per sempre, solo per sempre

Cosa sarà mai portarvi dentro solo tutto il tempo?

Per sempre, solo per sempre

C'è un istante che rimane lì piantato eternamente

Per sempre, solo per sempre

“Per Sempre” parla del tempo che passa e delle cose che, nonostante tutto, restano. È una canzone che guarda ai ricordi, alle promesse fatte con sincerità e ai legami che sopravvivono alle difficoltà. Qui la vita viene descritta come un insieme di momenti che diventano eterni anche quando sembrano fragili. Una ballata intensa, dolce e malinconica.

10 - SONO SEMPRE I SOGNI A DARE FORMA AL MONDO

Io non lo so

Quanto tempo abbiamo

Quanto ne rimane

Io non lo so

Che cosa ci può stare

Io non lo so

Chi c'è dall'altra parte

Non lo so per certo

So che ogni nuvola è diversa

Probabilmente una delle frasi più belle scritte da Ligabue. Questa canzone racconta la forza dei sogni, il modo in cui possono davvero cambiare la realtà. La vita qui è un percorso che prende senso grazie ai desideri e alle aspirazioni che, anche se sembrano impossibili, guidano ogni passo. È un inno alla speranza e alla capacità di immaginare un domani migliore.

11 - QUESTA È LA MIA VITA

Questa è la mia vita

Tienteli tu i consigli

Io non l'ho capita

Figurati se tu fai meglio

Porta la tua vita

E vediamo che succede a mescolarle un po'

Ma ora che ci sei

Dato che ci sei

Fammi fare un giro

Su chi non sono stato mai

Un brano diretto, motivazionale, perfetto per chi vuole ricordarsi di essere protagonista della propria storia. Ligabue descrive la vita come un viaggio personale, fatto di scelte imperfette ma autentiche. “Questa è la mia vita” è una dichiarazione forte di identità e indipendenza, un messaggio che arriva dritto al cuore.

12 - HO PERSO LE PAROLE

Ho perso le parole

E vorrei che ti bastasse solo quello che ho

Io mi farò capire

Anche da te

Se ascolti bene, se ascolti un po'

Sei bella che fai male

Sei bella che si balla solo come vuoi tu

Non servono parole

So che lo sai

Le mie parole non servon più

Tutti, almeno una volta, abbiamo perso le parole. Qui Liga racconta il momento in cui le emozioni superano la capacità di esprimerle. È una canzone che cattura la vulnerabilità umana, la difficoltà di spiegare quello che si prova. La vita viene narrata come un insieme di situazioni dove il silenzio parla più di qualsiasi frase. tema principale della colonna sonora del film del 1998 Radiofreccia, che parla della difficoltà di comunicare i propri sentimenti. Curiosità sulla canzone includono il fatto che ha vinto il premio di "Miglior canzone dell'anno" nel 1999.

13 - IN PIENO ROCK'N'ROLL

Qua attorno c'è poco, o forse c'è tutto

O forse è la vita in sala d'aspetto

C'è sempre qualcuno che vomita l'anima

C'è musica vecchia che non ci ha stancato

Sarà che il passato ce l'hanno prestato

Qualcuno che dice che non l'han cagato mai

Può essere sabato solo quando lo vuoi

Può essere sabato solo quando lo vuoi

In questo pezzo la vita è un caos pieno di ritmo, un percorso turbolento ma intenso. “In Pieno Rock’n’Roll” descrive quei periodi in cui tutto succede insieme, tra confusione, adrenalina e paura. Una canzone che celebra la vitalità anche quando sembra impossibile rallentare.

14 - NIENTE PAURA

A parte che ho ancora il vomito

Per quello che riescono a dire

Non so se son peggio le balle

Oppure le facce che riescono a fare

A parte che i sogni passano

Se uno li fa passare

Alcuni li hai sempre difesi

Altri hai dovuto vederli finire

Niente paura

Niente paura

Niente paura

Ci pensa la vita, mi han detto così

Uno degli inni più ottimisti di Ligabue. La canzone parla di coraggio, di resilienza e della capacità di rialzarsi anche quando la vita sembra andare storta. “Niente Paura” è un abbraccio musicale che ricorda che non siamo soli, che ogni difficoltà è superabile.

15 - VOLENTE O NOLENTE

Dipendesse da me non saresti da qualche parte

Che non fosse la stessa parte dove sono anch'io

Volente o nolente, risponderò presente

Volente o nolente, c'è un orizzonte sempre

Volente o nolente, non lasci indietro niente

Qui la vita viene raccontata come qualcosa che accade comunque, anche quando non siamo pronti. “Volente o Nolente” parla delle situazioni che ci cambiano, dei percorsi che non abbiamo scelto ma che dobbiamo comunque affrontare. È una canzone matura, consapevole, che invita ad accettare ciò che non possiamo controllare.


16 - ALMENO CREDO

Qua nessuno c'ha il libretto d'istruzioni

credo che ognuno si faccia il giro come viene, a suo modo

qua non c'è mai stato

solo un mondo solo

credo a quel tale

che dice in giro

che l'amore porta amore credo

se ti serve, chiamami scemo

ma io almeno credo

se ti basta chiamami scemo

che io almeno

Un brano pieno di dubbi, ma anche di verità. Ligabue racconta la vita quando non si è certi di niente, quando si cerca di capire cosa conta davvero. “Almeno credo” è una riflessione profonda sulle convinzioni e sulle fragilità, un tentativo di mettere ordine dentro il caos quotidiano. Uscita nel 2000 come singolo dall'album "Miss Mondo", è considerata uno dei suoi pezzi più significativi. 

17 - SI VIENE E SI VA

Si viene e si va

Di umana commedia

Che c'è chi la spiega

E c'è chi vive e va

Si viene e si va

Comunque, fischiando,

Cantando il motivo

Ci serve comunque un motivo

Vai, vieni e vai, come vuoi

Nasci solo e solo andrai

La vita è fatta di arrivi e partenze, e questa canzone lo racconta con delicatezza e realismo. “Si viene e si va” è un viaggio continuo, dove alcune persone restano e altre proseguono altrove. Ligabue descrive con poesia l’andare avanti, il cambiare pelle, il lasciare andare ciò che non fa più parte del percorso.

18 - UNA VITA DA MEDIANO

Una vita da mediano

Da chi segna sempre poco

Che il pallone devi darlo

A chi finalizza il gioco

Una vita da mediano

Che natura non ti ha dato

Né lo spunto della punta

Né del 10 che peccato

Lì Sempre lì

Lì nel mezzo

Qui la vita è una partita lunga, fatta di sacrifici, sudore e poche luci della ribalta. “Una vita da mediano” è la metafora perfetta per chi combatte ogni giorno senza clamori, portando avanti i propri obiettivi con determinazione. È un omaggio a chi non molla mai, anche quando nessuno applaude. Il brano è dedicato a Gabriele Oriali, ex calciatore della nazionale italiana e dell'Inter, soprannominato "le mediano" per il suo ruolo in campo. La canzone è stata scritta nel 1999, quando Oriali era tornato all'Inter come dirigente, dopo aver giocato per anni come centrocampista. 

19 - TUTTI VOGLIONO VIAGGIARE IN PRIMA

Tutti vogliono viaggiare in prima

e che il viaggio non finisca mai

tutti con il posto finestrino

sotto come va, fuori come va?

fuori come va, fuori come va?

siamo quelli che da quelli come te

non si fanno mai pagar da bere

perché siamo quelli che

è meglio se lo sai

con quelli come te son sempre pari

Ligabue parla della corsa sociale verso il successo, verso un comfort che spesso è solo apparenza. La vita, però, non sempre concede il biglietto “in prima”. Questa canzone racconta il divario tra desideri e realtà, e l’ironia con cui spesso affrontiamo le nostre delusioni. Un brano onesto e attuale che nel 2002 ha vinto il Festivalbar. 

20 - NON È TEMPO PER NOI

Se per ogni sbaglio avessi mille lire

Che vecchiaia che passerei

Strade troppo strette e diritte

Per chi vuol cambiar rotta oppure sdraiarsi un po'

Che andare va bene però

A volte serve un motivo

Un inno a chi non si sente mai al posto giusto nel momento giusto. In “Non è tempo per noi”, Liga racconta la vita di chi non vuole conformarsi, di chi cresce più lento, di chi non segue le mode. È una celebrazione dell’unicità e della libertà di essere diversi, senza scuse.

CANZONE BONUS


LEGGERO

E le senti le vene

piene di ciò che sei

e ti attacchi alla vita che hai

Leggero, nel vestito migliore, senza andata né ritorno,

senza destinazione

Leggero, nel vestito migliore, nella testa un po' di sole

ed in bocca una canzone

“Leggero” è una delle canzoni più poeticamente profonde di Ligabue, un invito a lasciarsi alle spalle ciò che appesantisce. Qui la vita viene raccontata come un viaggio dove imparare a mollare la presa, a prendere fiato, a ritrovare un equilibrio più umano. Il brano parla della necessità di camminare senza carichi inutili, riconoscendo che il peso emotivo è spesso il più difficile da abbandonare. Ligabue disegna un’atmosfera sospesa, quasi liberatoria, fatta di passi più morbidi e di sguardi nuovi. È una canzone che consola, incoraggia e ricorda che ogni tanto essere “leggeri” è l’unico modo per sopravvivere.

CONCLUSIONE

Le canzoni di Ligabue non spiegano la vita: la raccontano. Raccolgono le domande, le paure, le corse, i sogni e i silenzi che ci definiscono. In ogni brano c’è un pezzo di noi, un ricordo condiviso, un’emozione che torna a farsi sentire.

Ascoltare Liga significa guardarsi dentro e riconoscersi, accettare le proprie imperfezioni e continuare il viaggio. Perché, come ricorda una delle sue frasi più amate, sono sempre i sogni a dare forma al mondo.


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