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Le frasi più belle dai film di Paolo Genovese

Paolo Genovese è uno dei registi italiani che meglio ha saputo raccontare le emozioni contemporanee, mettendo a nudo fragilità, paure e contraddizioni dell’essere umano. Nei suoi film le parole hanno un peso speciale: dialoghi semplici solo in apparenza, capaci di diventare frasi memorabili che parlano di amore, amicizia, solitudine e verità nascoste. In questo articolo abbiamo raccolto le più belle frasi tratte dai film di Paolo Genovese, citazioni che fanno riflettere e che continuano a risuonare anche dopo i titoli di coda.


Paolo Genovese

PERFETTI SCONOSCIUTI



"Però una cosa importante l'ho imparata"

"Cosa?"

"Saper disinnescare"

"Cioè?"

"Non trasformare ogni discussione in una lotta di supremazia. Non credo che sia debole chi è disposto a cedere, anzi, è pure saggio. Le uniche coppie che vedo durare sono quelle dove uno dei due, non importa chi, riesce a fare un passo indietro. E invece sta un passo avanti”

 

-"Siamo troppo diversi."

"Come Pc e Mac"

"Oh, e l'uomo cosa sarebbe?"

"L'uomo è PC, ovvio. Costa poco, si becca i virus e può fare al massimo una cosa alla volta."

"E le donne sono Mac: intuitive, veloci, eleganti."

"Costano un botto, e sono compatibili solo fra di loro."

"Sì, ma creano dipendenza!"


"Ma invece io penso che noi facciamo un lavoro molto simile invece. Tu rifai i cervelli, io rifaccio le tette. Facciamo star meglio la gente, solo che tu ci metti qualche anno e io ce metto un paio d'ore!"


"Se vuoi bene a qualcuno la proteggi da tutto."


"Siamo tutti frangibili."


"Bisogna imparare anche a lasciarsi."


“Gli ex sono come i giapponesi , non si arrendono mai.”


“No scusa, che cazzo di messaggio è?”

“Ora ti spiego…”

"Ma che vuoi spiegare?! Questo c'ha scritto "c'ho voglia di scopare!"”

“Ah, tante volte può essere il T9, eh!”

IL PRIMO GIORNO DELLA MIA VITA



“Chi sceglie di suicidarsi nasce già con questa decisione in testa; all’inizio è inconscia, galleggia nella mente insieme alle paperelle di gomma dei primi bagnetti, poi diventa il giocattolo che credi di aver perso ma che in realtà è soltanto nascosto così bene da dimenticare dove lo hai messo, e anni dopo tua madre lo butta via ripulendo la soffitta…Ha solo cambiato forma, e alla fine ti aggredisce come una cisti sottopelle che ha ignorato e che durante un controllo approfondito imposto dal medico viene classificata come “tumore maligno”.

 

“Tutto nella vita ci spinge a farla finita, il mondo è un luogo estenuante, sei stanco semplicemente perché ci vivi”.

 

“Le persone cambiano negli anni, non sono mai uguali a se stesse, e quando le perdiamo cerchiamo di accorpare più versioni per crearne una sola da ricordare”.

“ La migliore, il best of. Anche se non è quella vera, ma quella che vorremmo”.

 

“Tienila con te, non farla scomparire.

Non cancellerai il dolore, gli darai un senso, gli farei spazio accanto ai ricordi”.

 

“Io quando sto male faccio sempre un gioco. Mi guardo intorno, osservo le persone, quel poliziotto per esempio, quella mamma, quel tassista, quella coppia, e penso che tra…ottanta, cento anni non ci saranno più, non ci sarà nessuno di loro, ma proprio nessuno. Non ci sarà più quel bambino con il palloncino di Daffy Duck, né quella donna che litiga al telefono con chi sa chi. Non ci sarai tu e non ci sarò io. Saremo tutti sostituiti da altrettante persone con altrettanti affanni, problemi, speranze, paure E fra altri cent’anni da altri ancora. E probabilmente seduti su questi scalini ci saranno di nuovo una ragazza che piange e un ragazzo che dice stupidaggini. Pensa quanto siamo sostituibili.

Però siamo anche un po’ unici, perché la nostra storia non sarà mai uguale a quella di nessun altro”.

 

“Col tempo tendiamo a scordare le cose, comprese quelle che in un determinato momento ci sembrano essenziali”.

 

“Se gli esseri umani fossero una confezione di wurstel, “da consumarsi entro”, forse si comporterebbero in modo diverso”.

 

“L'unica cosa davvero importante è che abbiate nostalgia della felicità.

Solo così vi verrà voglia di cercarla”.

 

“Quando una cosa ri procura emozioni tanto forti, é meglio tacere e godere di quello che offrono i sensi”.

 

“Qualcosa che si incastra alla perfezione con qualcos'altro. Questo spesso è la felicità”.

 

“Io non posso garantirvi che sarete felici. Un giorno sarete la lucina accesa, un giorno quella spenta, l’unica cosa davvero importante è che abbiate nostalgia della felicità. Solo così vi verrà voglia di cercarla”.

FOLLEMENTE



“Ma come siete fatti voi maschi? perché sbagliate le mosse i tempi, i gesti le parole, perché?

Com’è possibile che dopo tutti questi decenni secoli con le donne voi ancora non avere capito niente?”.

 

"Senti, la famiglia è sopravvalutata. stiamo tutti in analisi per colpa di mamma e papà."

SEI MAI STATA SULLA LUNA?



“Ma l'unica cosa che non è che ti cambia la vita sono le parole... che sono le parole che sono come le fiammate e che poi non ci sono più". Un'altra citazione è: "Sei mai stata sulla Luna? Non so, forse no. Forse no". Una frase di Emilio Solfrizzi che viene spesso associata al film è: "O tu sei la donna più bella del mondo o io ho viaggiato poco".

 

“È troppo moderna! Tu rischi di finire come in quella pubblicità incredibile dove i maschi dentro casa... lavano i piatti!”

 

“Il problema non siamo noi ma un posto che ci possa contenere tutti e due”.

 

"Pino! Ci sono gli scorpioni!"

Pino: Tengono lontano i topi."

"Perché, ci sono pure i topi?"

"Meno male, tengono lontano gli scarafaggi."

 

“Quando trovi qualcosa di bello devi lasciarlo entrare nella tua vita o trovargli un posto tutto nuovo”.


SUPEREROI



"Il tempo non esiste, il tempo è solo un’esistenza matematica, il tempo non è una dimensione nella quale viviamo, ma una dimensione nella quale pensiamo, quindi la distinzione tra passato, presente e futuro è un'illusione. A dirlo non sono io ma Einstein: prima di lui tempo e lo spazio erano separati, dopo di lui diventano una cosa sola".

 

“Abbiamo già parlato di realtà fisica, determinata da un insieme di fenomeni dati, la cui evoluzione temporale non può in nessun modo avere un corso diverso da quello che ha. Non è vero un ca**o!

Non è vero che tutto è determinato, come non è vero che tutto può essere previsto, perché è impossibile conoscere tutte le condizioni di un processo”.

“E quindi le cose a volte avvengo così, senza una spiegazione. Nulla è certo e anche l'evento che ha la più bassa, bassissima possibilità di presentarsi, potrebbe accadere. Anche tutto quello che vi ho detto sul tempo non è vero niente. Perché il tempo ESISTE! Eccome se esiste!

E che ce ne accorgiamo quando viene a mancare. Quindi abbiatene cura, abbiatene cura”.

 

“Certe conquiste dell'anima sarebbero impossibili senza la malattia. La malattia è pazzia. Ti fa tirare fuori sentimenti e verità che la salute, che è ordinata e borghese, tiene lontani”.

 

“Sei di chi ti merita, di chi ti comprende e conosce. Sei di chi accetta il tuo malumore, di chi legge dentro i tuoi silenzi. Sei di chi ti accoglie anche quando non è facile, di chi ti trattiene lasciandoti andare.”

TUTTA COLPA DI FREUD



“Sono qui per dirti una cosa a proposito di te e di me. Le parole dovrebbero unire, ma se non è cosi possiamo farne a meno, io posso smettere di parlare o posso imparare la tua lingua, ma a prescindere dai suoni, dai silenzi, dai rumori, da qualunque forma di comunicazione... Io ti voglio.”

 

“L'amore ha i denti, i denti mordono. Fanno male, lasciano cicatrici. E quelle cicatrici non svaniscono più...”


“- A 50 anni è normale avere la sindrome di Peter Pan...- Ma non uscire con Campanellino!”

“La nostra è una storia che non ci siamo cercati, ci siamo cascati dentro.”

UNA FAMIGLIA PERFETTA



“La tombola ha delle regole ferree! La tombola, non il bingo! Da sempre, in tutte le famiglie. Dico, chi siamo noi per cambiare queste regole?!”

 

“Quando qualcuno lascia una persona, chi è che muore veramente?”

Chi resta solo.”

 

”Uno stronzo è uno che non si prende le proprie responsabilità!”

 

“Secondo voi perché lo fa?”

Si sentirà solo.”

Uno che si sente solo non paga una compagnia di attori”

QUESTA NOTTE È ANCORA NOSTRA


"Ma tu sei laziale?"

"No, Romanista"

"Ma allora perché tieni la sciarpa della Lazio in bagno?""

Eh... mi stimola!"

IMMATURI



“Sono 104 giorni che non faccio sesso. Però ieri ho fatto l'amore”.


“L'amore è un castigo. Ci punisce per non essere rimasti a casa con mamma e papà!”


“Non è importante dove arrivi ma quello che provi mentre vai”


“Avete notato che gli amici di infanzia non sembrano mai invecchiare?

È come se la prima immagine che registriamo rimanesse impressa per sempre nella nostra memoria...

È come se il nostro cervello si affezionasse a quel primo ricordo, decidendo di non aggiornarlo più. Proteggendolo dalla polvere. Rimuovendo i graffi. Forse perché fermando il loro tempo abbiamo l'illusione di fermare anche il nostro".


  “A 18 anni ti interroghi sul senso della vita, a 40 non te ne frega più un cazzo”.

 

"Io prima in discoteca te volevo bacià.."

"E perché non l'hai fatto?"

"Aspettavo i lenti"

 

“A volte la tristezza serve per far succedere qualcosa"

 

“Finalmente ho capito perché mi hai lasciato..."

"Pensavo m'avessi tradito..."

"No, non è per quello. Mi hai lasciato perché non mi amavi abbastanza... dai, se mi avessi amato veramente non c'avresti creduto... non avresti sospettato di me cosi, subito. Tu non hai fatto nulla: sei scappato!"


THE PLACE

“Ma perché chiedi delle cose così orrende tu?"

"Perché c'è chi è disposto a farle."


"Sei un mostro."

"Diciamo che do da mangiare ai mostri."


"Alla fine al carnefice resta solo la vittima."

LA BANDA DEI BABBI NATALE



Aldo: "Effettivamente sono nato a Palermo, però come ben può vedere ho delle forti contaminazioni normanne poi mio papà mi ha iscritto qui a metà strada..."

 Dottoressa: "Ma che cazzo sta dicendo?”

 

Aldo: "Libera il mio amico dal sortilegio!"

Super Io: "Lo farò solo se supererai questa prova".

Aldo: "Una prova di forza?!"

Super Io: "No… è una prova di intelligenza".

Aldo: "Maria, siamo spacciati!"


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