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Le migliori 20 canzoni italiane che parlano di vento: una playlist che muove l'anima

Il vento è uno di quei simboli che nella musica non passa mai di moda. È movimento, cambiamento, nostalgia, respiro, tempesta, rinascita. Quando soffia, porta via qualcosa, ma ne porta sempre anche un’altra. Lo sanno bene i cantautori italiani, che lo hanno trasformato in metafora poetica, canzone dopo canzone.

In questo articolo ti porto in un viaggio attraverso 20 canzoni italiane sul vento, tra rock, cantautorato, tradizione e un po’ di pura magia.

Mettiti comodo, alza il volume e lascia scorrere l’aria.


canzoni vento

1 - VENTO - GIANNI MORANDI & EMMA CHAPLIN

Vento porta il mio canto,

digli che l'amo sempre, lo porto dentro

vola sulle montagne

digli che presto io lo incontrerò

Una collaborazione particolare, quasi insolita, fra Gianni Morandi e la voce lirica e intensa di Emma Chaplin. La canzone racconta il vento come forza che scuote dentro, capace di risvegliare emozioni sopite. La commistione tra pop e vocalizzi quasi operistici crea un’atmosfera densa, quasi cinematografica. È un brano che parla di cambiamento, del tempo che non si ferma, e delle storie che spazza via. Perfetto per chi ama i duetti che osano.

2 - UN VENTO SENZA NOME - IRENE GRANDI

Il vento oggi ha portato con sé

un racconto che parla di te

Da quel giorno

che il cielo era viola

che eri seduta lì

non sei più tornata

Sei stata di parola

Non ti sei fermata

Con il vento sei andata

Via da te

Via da qui

Questo brano segna una fase più matura della carriera di Irene Grandi. Il vento qui è simbolo di un destino misterioso, di quel qualcosa che non puoi controllare ma che ti spinge comunque avanti. Il tono è intimo, riflessivo, quasi da diario aperto. Una curiosità: la canzone è legata a un periodo personale di ricerca e libertà dell’artista. È perfetta per quei momenti in cui senti che la vita sta cambiando direzione.

3 - IMPARARE DAL VENTO - TIROMANCINO

Vorrei imparare dal vento a respirare

Dalla pioggia a cadere

Dalla corrente a portare le cose

Dove non vogliono andare

E avere

La pazienza delle onde

E andare e venire

Ricominciare a fluire

Federico Zampaglione spesso mette in musica sensazioni quasi filosofiche, e qui il vento diventa maestro. L’idea è imparare dalla sua leggerezza, dal suo modo di passare senza possedere nulla. Musicalmente è morbida, avvolgente, con il tipico sound dei Tiromancino anni 2000. È una canzone che invita a lasciar andare, a non restare attaccati alle cose che fanno male. Una piccola lezione di equilibrio.

4 - VENTO D'ESTATE - MAX GAZZÈ & NICCOLÒ FABI

Ho lasciato scappar via l'amore

l'ho incontrato dopo poche ore

è tornato senza mai un lamento

è cambiato come cambia il vento

Vento d'estate io vado al mare voi che fate

non mi aspettate forse mi perdo

Un vero classico estivo italiano, leggero ma con una scrittura raffinata. Parla di quei momenti in cui il vento ti accarezza la pelle e ti sembra che tutto sia possibile. È nata dall’amicizia tra Fabi e Gazzé, un sodalizio artistico che ha regalato pezzi memorabili. Ancora oggi è una dei brani più suonati nelle playlist estive. È la colonna sonora perfetta delle giornate lente al mare.

5 - VENTO NEL VENTO - LUCIO BATTISTI

Io e te

Vento nel vento

Io e te

Nodo nell'anima

Stesso desiderio di morire e poi rivivere

Io e te

E la stagione nuova

Dietro il vetro che appannava, fiorì

Fra le tue braccia calde

Anche l'ultima paura morì

Uno dei brani più poetici del periodo Mogol–Battisti. Qui il vento è la memoria che ritorna, il ricordo di un amore perduto che continua a soffiare nella mente. L’atmosfera è malinconica ma mai disperata, sospesa come una foglia al vento. Battisti aveva un talento straordinario nel raccontare emozioni universali in immagini semplici. Questa canzone è un esempio perfetto.

6 - ASCOLTA NEL VENTO - THE ROKES

Ascolta Nel Vento

Ascolta nel vento

la voce di chi ti vuol bene.

Son tutte nel vento

le dolce parole che invento per te,

oh, per te,

che vai così, lontana da me.

E guarda nel cielo

c'è sempre un sorriso sereno

Un brano beat fine anni ’60 che profuma di rivoluzione, libertà, camicie a quadri e occhiali tondi. “Ascolta nel vento” è un invito a leggere i segnali del mondo, a non restare fermi. La band inglese trapiantata in Italia è stata una delle più influenti dell’epoca, spesso sottovalutata oggi. Il pezzo è energico, pieno di movimento. Perfetto per un tuffo vintage.

7 - IL VENTO DEL NORD - NOMADI

Il loto nasce nel sole, lo sai

Ma poi, da millenni scompare a noi

Quando da lassù soffia il vento del nord

Quando da lassù soffia il vento del nord

I Nomadi hanno sempre avuto il dono di raccontare storie di persone e terre. In questo brano Il vento del Nord porta con sé durezza, migrazioni, fatica. È una ballata che profuma di campi e di strade lunghe. Il testo è intenso e fa riflettere su radici e identità. Una canzone da ascoltare in viaggio, guardando l’orizzonte.


8 - TI MANDO UN BACIO - STADIO

Ti mando un bacio con il vento

E so che tu lo sentirai

Ti volterai senza vedermi

Chiudendo gli occhi capirai

E mi sentirai, e mi sentirai

Io volevo dirtelo sai

Che ho bisogno di te, davvero

Ma so che tu mi perdonerai

Quando ti abbraccerò, ma spero

Che il pensiero più dolce che ho

Ora sia lì con te

Non è un brano esplicitamente sul vento, ma l’immagine del bacio che il vento porta lontano è centrale. È una canzone dolce, romantica, quasi sussurrata. Gli Stadio sono maestri nel toccare corde emotive semplici ma vere. Qui il vento è messaggero d’amore, un filo invisibile che unisce chi è lontano. Perfetta per chi ama le ballad sincere.

9 - LE FOGLIE AL VENTO - RON

E poi

le foglie e il vento

e noi

le foglie e il vento

se guardi dentro agli occhi

devi stare attento

perché c'è un mare in fondo agli occhi

e puoi cascarci dentro

Un pezzo che parla dell’instabilità della vita. Le foglie che il vento muove sono le nostre scelte, i nostri sentimenti, le persone che passano e restano. La voce di Ron dà sempre un tocco morbido e sognante ai suoi testi. Una curiosità: la canzone è spesso collegata ai temi del distacco. È delicata, intensa, da ascoltare in silenzio.

10 - O SCIORE E 'O VIENTO - FOJA

Aspettame dint' 'e suonne doce

ca ce verimmo llà

luntano pe 'na notte 'e rena

vicino e chine 'e pena

je provo a nun pensà

ma tu staje sempe 'ccà

'nu sciore s' è purtato 'stu viento

e a me nun resta niente

Una perla dal mondo della musica partenopea contemporanea. Il brano racconta un amore che sboccia e oscilla come un fiore al vento. Il dialetto napoletano qui porta calore, corpo, intensità. La band Foja è legata alla rinascita folk–rock napoletana degli ultimi anni. Una canzone piena di bellezza e sentimento.

11 - IL VENTO - SUBSONICA

Basta un attimo

per disperderci nell'aridità

solo gesti che si ripetono

solo scorie di...di un' intimità

Il vento lontano forse ci soffierà via di qua

nel vuoto per mano a risvegliarci più liberi

lieve e inutile

Sonorità elettroniche, pulsanti, ipnotiche. Il vento qui è simbolo di una forza che spinge a cambiare rotta, anche quando fa paura. I Subsonica sanno rendere fisica ogni emozione, trasformando il suono in sensazione. Questo brano sembra quasi muoversi come una corrente d’aria. Perfetto per chi ama sentirsi trasportato.

12 - O' VIENT - CLEMENTINO

Dimenticati dal padre eterno

Brucia qua l'inferno

E chi non sta mai fermo

è perché è stanco dentro

E camminando a testa alta

Ascoltando la voce del vento

Avrà fatto centro

Me sientSong a voce e chi n'ten nient

Mentre parton e bastiment

Ce riman sultant O Vient, O Vient

“Vient” è uno dei brani più intensi e viscerali di Clementino, dove il vento diventa simbolo di tutto ciò che passa veloce nella vita: persone, emozioni, occasioni. Il pezzo unisce rap e radici napoletane in modo molto autentico, con quel suo modo unico di mescolare ritmo e sentimento. Il vento qui non è solo sfondo, ma voce interiore che spinge a cambiare strada, a muoversi, a non rimanere fermi. Una curiosità: il brano riflette molto la sua sensibilità personale, spesso legata al tema del “ritorno a casa”. È una canzone che fa venire voglia di guardare oltre l’orizzonte, senza paura.

13 - I VENTI DEL CUORE - FIORELLA MANNOIA

E i ricordi si confondono

Là dove non vorrei

Le memorie poi s'increspano

E non so più chi sei

E i venti del cuore soffiano

E gli angeli poi ci abbandonano

Con la voglia di volti e di parole

Seguendo fantasmi d'amore

I nostri fantasmi d'amore

Canzone meno mainstream ma potentissima. I venti del cuore sono le emozioni che cambiano direzione improvvisamente. Il brano ha una scrittura intima, quasi confessionale. È perfetto per chi cerca canzoni da scoprire, non da risentire mille volte in radio. Un piccolo gioiello nascosto.

14 - FISCHIA IL VENTO - BANDABARDÒ

Fischia il vento ed infuria la bufera

scarpe rotte e pur bisogna andar

a conquistare la rossa primavera

dove sorge il sol dell'avvenir...

a conquistare la rossa primavera

dove sorge il sol dell'avvenir

Energia pura, chitarre che corrono, voglia di ballare scalzi su un prato. La Bandabardò ha sempre portato un’idea di libertà contagiosa. “Fischia il vento” è un inno al movimento, al sentirsi vivi. Durante i concerti diventava sempre un momento di festa. È una canzone che restituisce buonumore immediato.

15 - IL VENTO CALDO DELL'ESTATE - ALICE

La tua coscienza è falsa quante promesse hai fatto...

bugie... e più eri lontano

e più giuravi che il tuo mondo ero... io.

Non eri solo un'abitudine quanto mi manchi...

E il vento caldo dell'estate mi sta portando via la fine, la fine, la fine

Un brano elegante, sensuale, con quel tocco anni ’80 che ancora affascina. Qui il vento è caldo, dolce, quasi una carezza durante una notte d’agosto. Alice ha una voce che trasforma ogni immagine in qualcosa di cinematografico. Perfetto per ascolti lenti, nelle sere d’estate. Porta dentro un’atmosfera che rimane.


16 - VENTO DEL SUD - TIROMANCINO

Ragazza mia

Come sei diversa tu

Cresciuta con il vento del sud

Io non farò in modo

Che la vita porti via

Dal tuo bel viso l'allegria

Vento del sud, accarezzaci

Col tuo respiro profondo

Portaci via verso il mare

Ad aspettare il tramonto

Un altro pezzo dei Tiromancino che racconta la leggerezza. Il vento del sud porta calore, ricordi, nostalgia di luoghi dove la vita scorre più lenta. Il suono è morbido, avvolgente, tipico della band. È una canzone che sa di mare e tramonti. Ideale per sognare anche in città.

17 - VIENTO - PINO DANIELE

Viento scioscia stanotte

trase pe' sotta e fatte senti'

viento,

viento

viento nce resta pe'nce 'ncazza'

La poesia di Pino Daniele trasforma il vento in sentimento puro. In “Viento” c’è Napoli, c’è malinconia, c’è desiderio. La voce graffiata di Pino rende ogni parola carne. È una canzone che si sente più che si ascolta. Un piccolo pezzo di anima mediterranea.

18 - KHORAKHANÈ (A FORZA DI ESSERE VENTO) - FABRIZIO DE ANDRÈ

Il cuore rallenta, la testa cammina

In quel pozzo di piscio e cemento

A quel campo strappato dal vento

A forza di essere vento

Porto il nome di tutti i battesimi

Ogni nome il sigillo di un lasciapassare

Per un guado, una terra, una nuvola, un canto

Un diamante nascosto nel pane

Per un solo dolcissimo umore del sangue

Per la stessa ragione del viaggio, viaggiare

Uno dei brani più profondi di De André, dedicato al popolo rom. Qui il vento è condizione esistenziale. Essere vento significa non avere radici ma avere un mondo intero come casa. La canzone è un viaggio poetico e umano di grande impatto. Da ascoltare con attenzione, senza distrazioni.

19 - SENZA VENTO - TIMORIA

Qualcosa di mio lo lascerò

in questo mio tempo

Saltando nel vuoto aspetterò

il nostro momento

Sono pronto / E libertà

Per volare senza vento

Sono pronto / E libertà

Per volare senza vento

Rock italiano anni ’90 allo stato puro. “Senza vento” parla della perdita di direzione, di quando non senti più la spinta che ti fa muovere. L’album “Viaggio senza vento” è considerato una pietra miliare del rock italiano. Un brano perfetto per chi vive momenti di confusione. Non lascia indifferenti.

20 - VIENT' E TERRA - PINO DANIELE

E passerà

sarà un vento caldo

solo pieno di pazzie

che dal sud arriva

e ti tiene sveglio

anche se è un po' lento

vedrai che correrà

Ma c'allucche a ffà

e manco 'a vuò fernì'

'a vita è 'nu muorzo

ca nisciuno te fà dà'

'ncoppa a chello ca tene

e picciò stamme a sentì'

pierde tiempo a te guardà

pierde tiempo a te guardà

“'A vita è 'nu muorzo ca nisciuno te fà dà“ è un’espressione entrata nella cultura napoletana

“Vient’e Terra” è uno di quei brani in cui Pino Daniele fonde perfettamente tradizione e sentimento. Qui il vento e la terra rappresentano due forze che si inseguono: una che muove, spinge e cambia, l’altra che trattiene, radica e tiene saldo. La canzone ha quella malinconia dolce tipica di Pino, un’emozione che non ti schiaccia ma ti fa riflettere. Il dialetto rende il testo più caldo, più vero, più vicino al cuore. È una canzone che parla di appartenenza, di lotta silenziosa e di identità che non si spezza. Da ascoltare a occhi chiusi, preferibilmente guardando il mare.

CONCLUSIONE

Il vento, nella musica italiana, è molto più di un semplice fenomeno naturale. È messaggero, memoria, respiro, inizio e ritorno.

Ogni canzone in questa lista soffia una storia diversa, un’emozione, un ricordo.

Se hai bisogno di cambiare aria, di lasciarti andare o semplicemente di sentire qualcosa che muove dentro, queste canzoni fanno proprio al caso tuo.


Adesso tocca a te:

Qual è la tua canzone sul vento preferita?

Scrivimelo e la aggiungo alla playlist!


Se vuoi altre informazioni, scrivimi a info@ilrespirodellestelle.com

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